Addio al leone Alex, morto uno dei simboli dello zoo di Lignano
Cordoglio sui social per improvvisa perdita del "re della savana" che era ospitato nella struttura. Aveva 17 anni e da 15 viveva nel Parco Zoo Punta Verde
"Ci sono notizie per le quali non si è mai preparati e che non vorresti mai scrivere, dire o ascoltare. Questa è una di quelle, il nostro grande Alex ci ha lasciati". Alex era l'esemplare di leone africano che viveva nel parco zoo Punta Verde di Lignano. Domenica 24 marzo è morto per l'aggravarsi delle condizioni di salute causate da un tumore scoperto poco tempo fa. L'annuncio dell'improvvisa dipartita è stato dato sulla pagina Facebook della struttura. Numerosi i messaggi di affetto e di solidarietà sotto il post, anche dall'estero. Tutti ricordano la sua maestosità, e di come il suo ruggito si sentisse in ogni angolo del parco.
Alex
Alex era un maschio adulto di 17 anni ed era uno degli animali simbolo del parco. Da 15 anni viveva nel parco, dopo essere stato trasferito da uno zoo tedesco. Insieme alla compagna Amalia, era parte di un programma di conservazione della specie. "All’alba dei suoi 17 anni, una forma fulminante e aggressiva di cancro non gli ha lasciato scampo - raccontano nel post dedicato all'animale -. Nonostante le migliori cure prestate, la malattia ha vinto su Alex e anche su tutta la squadra dello zoo che per settimane ha sperato davvero che ce la potesse fare, ma non è stato così". Alla vigilia della riapertura stagionale, che si terrà il 28 marzo, è stata diffusa questa brutta notizia. "Questi eventi lasciano senza parole, perché ci sono animali che ti entrano nel cuore più di altri e Alex è uno di loro - continuano sul social -. Un carattere forte, ma disponibile ad ascoltare il suo guardiano Marco con il quale aveva instaurato un rapporto di reciproco rispetto, un compagno affettuoso per la dolce Amalia con la quale ha condiviso 15 anni di amore, un Leone con la L maiuscola sempre pronto a regalare ruggiti e agguati a tutti".
In natura
Il leone africano è da tempo estinto in Nord Africa. Sopravvive solo nei parchi nazionali del Sudafrica come il Kruger e il Kalahari. Secondo i dati diffusi dal Wwf, la riduzione dei leoni in Africa, infatti, non sembra arrestarsi e, ad agosto 2023, si stimava che la popolazione avesse subito un declino del 43%, solo negli ultimi 20 anni. I leoni sono presenti in 27 paesi africani, ma solo in 7 di questi si contano popolazioni con più di mille individui. La Unione Mondiale per la Conservazione della Natura classifica la specie come “vulnerabile”, mentre risulta ormai estinta in 26 Stati del suo areale di origine.
