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Nuove regole per accedere in città con l'auto

Un'ordinanza transitoria con diverse disposizioni per accessi, zone pedonali e zone Ztl, entra in vigore da oggi

Da oggi entrano in vigore alcune disposizioni per la riorganizzazione della viabilità in centro storico a Udine. Una soluzione transitoria  in attesa che l’Amministrazione comunale decida quali regole applicare per la zona Ztl e come ci si potrà spostare in auto in città.

Che cosa stabilisce l’ordinanza attuale

Da oggi vengono individuate zone pedonali e zone a traffico limitato. Nelle aree strettamente pedonali come via Mercatovecchio, in una porzione della stessa piazza Marconi, sui tre lati di piazza Matteotti o in via Pelliccerie, è stabilito il divieto di transito per ogni categoria di veicoli, compresi quelli al servizio delle persone invalide a eccezione delle biciclette. Sono stati infatti posizionate barriere fisiche come vasi e fioriere per impedire l’accesso delle auto. Verranno istituiti stalli per il carico-scarico che prevedono una sosta di massimo 30 minuti: in via Sarpi, nel tratto accanto alla chiesa di San Pietro Martire, via Valvason (lato sud), via Cavour (lato sud), piazza Libertà, via Savorgnana  nel tratto tra via Stringher e Corte Savorgnan, in via Manin prima dell’incrocio con via Prefettura. Nel provvedimento viene ripristinata la di zona a traffico limitato. Area che può essere accessibile solo  ai possessori di permesso. In sostanza si è tornati ad una situazione precedente mentre si stabiliscono le regole per il nuovo disciplinare.

I permessi

Sono più di 8 mila le persone che, sulla carta, hanno diritto ad accedere alla Ztl. Permessi destinati a essere ritirati entro i primi tre mesi del 2023, come annunciato a gennaio dal vicesindaco Loris Michelini, che aveva anche dichiarato che il numero dei permessi fosse eccessivo per una città come Udine.

Telecamere, permessi e viabilità: giro di vite del Comune

Secondo Michelini i passi successivi  per chiudere questa fase transitoria saranno: un incontro con i portatori di interesse del centro storico per spiegare i contenuti del nuovo disciplinare, il ritiro dei permessi in vigore con il rilascio di quelli nuovi a chi ne avrà ancora diritto, e , a conclusione, il posizionamento della nuova segnaletica con l’entrata in vigore delle nuove regole per l’accesso al centro storico.

Tra le novità da segnalare Il cambio previsto per vicolo Sottomonte che da zona pedonale diventerà zona a traffico limitato per la presenza di numerosi passi carrai, l’eliminazione di diverse aree a disposizione dei locali per tavoli e sedie all’aperto, a ridosso del centro storico, l’arrivo dei bus elettrici per le circolari esterna e interna.

Arrivano i bus elettrici per spostarsi in centro

Varchi e telecamere

Questione telecamere: dovrebbero essere riaccese quando entrerà in vigore il nuovo disciplinare. Ma l’idea della giunta comunale è una riattivazione con un periodo “di prova” nel quale non scatteranno le sanzioni in caso di violazioni. Questo per fare delle valutazioni più puntuali su come poter intervenire per evitare questi comportamenti scorretti. Più che altro non si intendono compiere gli stessi errori del passato quando nel 2018 fioccarono più di 30 mila multe in pochi mesi proprio per passaggi non consentiti ai varchi dotati di occhi elettronici.

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