TBC, positivi tre insegnanti dell'ENAIP
Il responso dei primi esami indicherebbe la positività dei test per tre professori dell'Istituto. L'azienda sanitaria però rassicura "Non indica alcuna malattia, ma solo che il soggetto è entrato a contatto con il bacillo di tubercolosi. Ora servono ulteriori esami"
Sono tre per ora i risultati positivi dei test a cui sono stati sottoposti 17 studenti dell'Enaip di Pasian di Prato per un possibile contatto con un ragazzo malato di TBC.
Ad aver contratto il virus, sembra, sarebbero tre professori dell'istituto, i cui test sarebbero risultati positivi. Si tratta per solo di un primo accertamento a cui poi seguiranno diversi altri.
L'azienda sanitaria
L'azienda sanitaria comunque tranquillizza perchè i risultati degli esami non sono in alcun modo fonte di allarme.
"La positività al test, non indica alcuna malattia, ma solo che il soggetto è entrato a contatto con il bacillo di tubercolosi e il contagio può essere recente o di vecchia data, superato senza arrivare allo stato di malattia».
Nessun allarmismo, ma l’Azienda sanitaria universitaria integrata aveva avvertito comunque genitori e docenti che, nell’eventualità si presentasse lo stato di positività in qualche risultato della prova Mantoux, si sarebbe proseguito con altri esami per accertare l’eventuale presenza della tbc.
«L’infezione non è la malattia – ha chiarito più volte Valentina Brussi dell’Asuiud, la settimana scorsa nel corso dell’incontro informativo tra operatori sanitari, personale dell’istituto, docenti e famiglie – che ha bisogno di tempi lunghi per svilupparsi e anche le persone vaccinate potrebbero risultare positive alla prova. La tubercolosi – ha precisato – è un’infezione latente senza sintomi e che non si trasmette se non con persone che contraendo il germe andranno incontro alla malattia nel corso della loro vita».
