Sbagliato il colore della pista ciclabile, la ditta la distrugge e la rifà (a sue spese)

Piccolo, ma nemmeno poi tanto, inconveniente per la ditta che sta provvedendo alla realizzazione della nuova pista ciclabile nel quartiere dei Rizzi, a Udine. La finitura della pista ciclabile e dei percorsi pedonali è realizzata in calcestruzzo colorato drenante con trattamento antisdrucciolo ma, nel completare un tratto, la ditta ha sbagliato il colore del conglomerato realizzando così una pista "bicolor". La conseguenza? A sue spese la ditta sta provvedendo a sistemare il danno, come da progetto. "Il Comune finanzia con soldi pubblici un progetto che deve essere realizzato in un certo modo e rispettare certe caratteristiche, se chi vince l'appalto lo fa diversamente o sbaglia, cosa che può capitare, è sua responsabilità sistemare", dichiara l'assessore ai Lavori pubblici Ivano Marchiol informato del fatto. 

I lavori

A parte l'inconveniente, i lavori per la realizzazione della nuova viabilità in questa zona di Udine stanno proseguendo. In fase di progettazione si era posto come principale obiettivo quello della sicurezza di quanti percorrono questa strada, in particolare quella di bambine e bambini. Le opere in via di realizzazione riguardano, oltre alla realizzazione del tratto di pista ciclabile bidirezionale, anche l’adeguamento degli spazi pedonali e la loro messa in sicurezza, il miglioramento degli spazi per l’accesso ai servizi presenti senza ridurre la quantità di parcheggi per le autovetture. È stata tenuta in considerazione, con specifiche soluzioni e accorgimenti tecnici, anche la sicurezza e l’accessibilità delle persone con disabilità. L'intervento consiste nella rifunzionalizzazione della sede stradale con l'inserimento, appunto, di una pista ciclabile: l'area d'intervento rappresenta un asse nodale di collegamento interno al quartiere ma ha anche una funzione strategica dal punto di vista del cicloturismo essendo una porzione della Ciclovia Alpe Adria.