rotate-mobile
Cronaca

Il grido d'aiuto dei profughi: «Abbiamo bisogno di cibo, di un posto dove dormire»

Una cinquantina di persone che trovano rifugio nelle aiuole di piazzale D'Annunzio ha lanciato un allarme. Nessuna resistenza, solo una pacifica richiesta di una sistemazione dignitosa

Una cinquantina di richiedenti asilo, che non hanno trovato posto nei centri di accoglienza, hanno inscenato questa mattina una protesta a Udine. Si sono posizionati in un'aiuola al centro di piazzale D'Annunzio, con in mano alcuni cartelli. "Abbiamo bisogno di cibo, di un posto dove dormire", la traduzione delle scritte, redatte in inglese.

I manifestanti, che dicono di essersi radunati spontaneamente, sono stati identificati dalla Polizia. I migranti, 46 in tutto per la precisione, hanno subito rimosso i cartelli. Senza un posto dove andare sono rimasti però nelle aiuole della zona, dove stazionano da diverso tempo

Sempre in mattinata, le forze dell'ordine hanno rintracciato altri 50 profughi, afgani e pachistani. 

profughi.tarvisio-2 La maggior parte sono stati individuati nella zona di Savogna (Udine), al confine con la Slovenia. Altri dieci (nella foto), tra cui due minori, sono stati fermati in autostrada dalla Polizia stradale di Amaro.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il grido d'aiuto dei profughi: «Abbiamo bisogno di cibo, di un posto dove dormire»

UdineToday è in caricamento