Udine troppo cementificata: protesta nell'area comprata per la nuova sede della Protezione civile

Ancora fermo il progetto per la nuova sede della Protezione civile di Udine, dopo che la precedente amministrazione aveva acquistato un terreno in zona Partidor per la creazione del nuovo edificio (compreso di foresteria e pista per l'elicottero). Nell'attesa della definizione del nuovo progetto, la sezione udinese di Europa Verde ha organizzato un sit-in di protesta proprio in via Partidor per sabato 10 febbraio alle 11.30, per chiedere all'amministrazione comunale "di non consumare ulteriore suolo e di spostare il progetto della nuova sede della protezione civile in una delle tante aree dismesse presenti sul territorio del comune di Udine".

L'appello

"Noi siamo convinti che la Protezione civile meriti urgentemente una sede più adeguata e perciò chiediamo a sindaco e giunta di trovare velocemente una soluzione che tenga insieme il supporto all'ente e la sempre più urgente questione ambientale", si legge in una nota diramata dall'associazione. "Il Comune di Udine è fin troppo cementificato (quasi il 45%), altro suolo consumato non possiamo permettercelo. Noi siamo al fianco di questa amministrazione ma dopo quasi un anno di assestamento chiediamo un deciso cambio di passo sulle politiche ambientali e di adattamento ai cambiamenti climatici rispetto all'amministrazione Fontanini", concludono da Europa Verde.