"Questa mattina è stata la prova del nove: primo giorno di mercato per noi in piazza Duomo". A dirlo è Fiorella Colasanti le cui paure, espresse in precedenza, si sono concretizzate. "Abbiamo dovuto chiedere un intervento per la corrente elettrica, perché il voltaggio non era quello corretto, nonostante lo avessimo comunicato in precedenza". Ma questo disguido è stato risolto in tempi brevissimi. "Sono passasti i vigili urbani , gentilissimi devo sottolineare, che hanno subito mandato i tecnici a risolvere l'inghippo. Resta il problema di dove e come scaricare sia l'acqua per pulire il pesce che quella della pulizia una volta smontata la bancarella". Il rubinetto c'è, ma lo scarico dell'acqua è sopra il marciapiede e nella parte inferiore c'è solo una piccola apertura con una grata. "Abbiamo manomesso la grata per poter scaricare direttamente l'acqua, ma è parecchio piccolo. C'è un altro scolo qualche metro più in là. Ancora più piccolo". Sotto il bancone un reticolo di tubi e di contenitori, per evitare il più possibile di far cadere acqua "sporca".Colasanti aggiunge: "Resta il problema di quando puliremo per terra. Con i sampietrini e le fughe di sabbia sarà inevitabile lasciare qualche residuo che potrebbe emanare un cattivo odore per  molto tempo. E l'acqua di certo non sale gli scalini".

La posizione

Altra questione sollevata dalla Colasanti è la posizione della bancarella. "Siamo sempre in battuta di sole. Qui maneggiamo pesce che è estremamente deperibile. Non oso pensare a cosa accadrà nei prossimi mesi, quelli più caldi". In piazza XX Settembre la bancarella restava all'ombra per quasi tutto il tempo del mercato. "Verso mezzogiorno ci arrivava la luce, ma ormai il grosso era già fatto. Spero solo di non avere problemi per questo. Se ci fossero dei controlli sanitari potrebbero anche sanzionarci. E chi la pagherebbe la multa?". Le scatole vuote del pesce sono state ammassate dove richiesto dal Comune. "Noi stiamo facendo del nostro meglio, adattandoci il più possibile a questa situazione temporanea. Ma restano dei nodi da sciogliere". 

Bancarella frutta 

Non è contento nemmeno il titolare della bancarella di frutta e verdura Fruttalandia. "In questi tre giorni le cose sono  andate così così. Molta meno gente, vendite a rilento. Anche da noi la corrente elettrica è stata un problema. Per il momento ci arrangiamo con quel che c'è. Certo che la penurai di parcheggi nelle immediate vicinanze e la nova Ztl sono un forte deterrente per i clienti che ora non vogliono più fare grosse spese che poi devono portarsi a mano fino al parcheggio" ci dice. "La vedo lunga fino a settembre. Da quello che si è capito potremmo tornare in piazza XX Settembre solo dopo Friuli Doc". Calendario alla mano si parla di martedì 17 settembre, tra 166 giorni.

Pulizie

Come annunciato dall'assessore comunale alle Attività produttive Alessandro Venanzi, già alle 13 e 55 era in funzione il camion della Net per caricare le immondizie.