"La politica nazionale non parla più dell'hotspot di Jalmicco"

Dopo mesi di voci, pare che la realizzazione dell'hotspot per ospitare temporaneamente persone migranti provenienti dalla rotta Balcanica in regione "sia 'sparito dai radar' della politica nazionale", come fa sapere in una nota il consigliere regionale del Pd Francesco Martines. "Mi auguro che questo addio avvenga anche in Friuli Venezia Giulia e che il presidente Fedriga e l'assessore Roberti si rendano conto che una tale struttura non è più necessaria, tanto meno creata in una nucleo abitativo di 400 famiglie come quelle della frazione Jalmicco di Palmanova", continua. 

A settembre la visita in regione del ministro Piantedosi: "L'hotspot è in agenda"

"Sono convinto che la giunta Fedriga saprà far tesoro di quanto ha dichiarato il ministro Piantedosi nella sua ultima visita a Trieste, confermando le posizioni ufficialmente espresse dai partiti di coalizione in regione quali FdI, Lega e anche FI. Anche se la realizzazione di una tale struttura era inserita nel programma elettorale del Centrodestra che ha vinto le elezioni, mi sembra ragionevole cambiare strategia perché non ci sono le condizioni per realizzare questo obiettivo", si legge ancora nella nota di Martines.

"La nostra regione,  diversamente da tante altre, ha già un Cpr a Gradisca d'Isonzo, dove c'è ancora disponibilità per l'accoglienza e quindi sopporta con sofferenza e grande senso di responsabilità una situazione di difficoltà, perciò dà già un grande contributo alla complessa causa migranti. Mi auguro, quindi, che prevalga la ragionevolezza da parte dei vertici politici regionali, che si ascolti il territorio e che non si facciano scelte per penalizzare Comuni non allineati politicamente", conclude la nota dell'esponente dem.