Un video per sottolineare i dati sui posti letto disponibili nelle terapie intensive e semi intensive del Friuli Venezia Giulia. Il presidente del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga vuole fare chiarezza e per questo ha pubblicato un video nei suoi canali social. Nel filmato vengono mostrate alcune postazioni dei reparti di terapia intensiva dell'ospedale Cattinara di Trieste con l’intervento del direttore di Anestesia e Rianimazione Umberto Lucangelo. Questa iniziativa vuole mettere la parola fine ad alcune polemiche sui dati ospedalieri che si erano susseguite nei giorni scorsi.

Cosa dice il video

Secondo quanto affermato nel video l’azienda sanitaria universitaria Friuli Centrale ha 108 posti disponibili per la ex provincia di Udine. Per l’Asfo sono 41 i posti a Pordenone più i 4 all'Irccs Cro di Aviano. A Trieste e Gorizia tra Azienda sanitaria universitaria Giuliana isontina e Irccs Burlo Garofolo i posti a disposizione sono ancora 108. Di questi 261 posti letti totali, 175 sono di terapia intensiva e 86 di semi intensiva.

Zalukar (Gruppo Misto) "Eppure sono 155!"

In una nota il consigliere regionale Walter Zalukar del Gruppo Misto ha ribadito che i conti non tornano: “Dall'analisi delle delibere di Giunta che intervengono sulla materia si evince che i posti letto di terapia intensiva previsti in Friuli Venezia Giulia, conti alla mano, sono 155. In particolare, la Dgr 1965 (ultima in senso cronologico) prevede 109 posti di Terapia intensiva in dotazione (quindi, meno dei 120 esistenti prepandemia) e 46 posti letto attivabili. Quindi, complessivamente 155 e non 175, come dichiarato anche tre settimane fa dal presidente della Giunta e dall'assessore alla Salute".  E ha aggiunto: "In aula mi è stato risposto che i posti letto sono 175 e che me ne devo fare una ragione” . Zalukar conclude il suo intervento: “La politica si muove su annunci, ma i documenti ufficiali dicono che i letti di terapia Intensiva, tra attivi e attivabili, sono 155. Io posso anche farmene una ragione, come suggerito dall'assessore alla Salute, e credere che i posti letto intensivi siano 175. Tuttavia, parafrasando Galileo: Eppure sono 155!".