Il Presidente della Regione, nelle vesti di presidente della Conferenza delle Regioni, vuole sottoporre al commissario Figliuolo la possibilità di somministrare la seconda dose del vaccino nelle zone di vacanza.
"Nella tarda mattinata del lunedì si è appreso che la Regione aveva divulgato una nota con la quale rappresentava che, a differenza delle altre categorie che operano nei tribunali, gli avvocati del libero foro non avevano diritto alla vaccinazione"
La Regione Fvg vuole superare l'impasse per cui le prenotazioni raccolte dai presidi sono state bloccate: richiesto l'intervento dei medici competenti per fare da tramite
Già alle 11, come comunicato dall'assessore Riccardi, l'adesione era alta. Non tutti sono riusciti ad avere il loro turno a causa delle criticità del sistema
Per gli operatori del Sistema sanitario regionale (Ssr), sarà possibile prenotare direttamente tramite tutti i canali attivi. Nel caso degli operatori sanitari, sociosanitari e del personale delle strutture residenziali per anziani la vaccinazione va prenotata in uno dei cinque punti vaccinali istituiti nei presidi ospedalieri di Monfalcone, Pordenone, Udine, Tolmezzo e Trieste
Lavoro sinergico e professionalità sono state le chiavi di volta per la perfetta organizzazione del primo giorno dedicato alle vaccinazioni dei sanitari contro il Covid19 secondo il Vicegovernatore con delega alla Salute Riccardi. "Un segnale alla popolazione - afferma Riccardi - a fare altrettanto, senza timori, avendo piena fiducia nella scienza e nella ricerca".
"Un giorno storico" ha affermato il Presidente della regione Fedriga. "Nelle prossime settimane in arrivo 58mila dosi di vaccino in FVG - dichiara il Governatore - Come Regione siamo pronti alla somministrazione ordinaria, ma mancano ancora le conferme necessarie".
Il Friuli Venezia Giulia ha già individuato con grande precisione il numero delle persone da sottoporre alla somministrazione che partirà entro il 15 gennaio
L’Italia ha opzionato 202 milioni 573mila dosi di vaccino che rappresenterebbero una quantità sufficiente per vaccinare tutta la popolazione e conservare dosi di sicurezza
Tre i campi d'azione della Fondazione: fornire servizi d'eccellenza nella gestione delle patologie epatiche, esercitare la ricerca con l'obiettivo di portare i risultati dal laboratorio all'ospedale per una cura personalizzata e diventare un polo di riferimento in Italia e all'estero