Disegnata una svastica sulla porta di casa di una deportata, secondo episodio di antisemitismo a San Daniele
L'abitazione di Via Piave 64 dove nel 1944 viveva Arianna Szorenyi era stata scelta come luogo di protesta e simbolo della lotta all'antisemitismo dopo che alcuni consiglieri di San Daniele avevano ricevuto una lettera proprio a sfondo antisemita poche ore prima. Nella notte, poi, il vergognoso gesto. Sul fatto indaga la Digos