Nonostante l'ammissione dell'errore e le richieste di perdono da parte dell'artista udinese di origini ghanesi, il primo cittadino di Redipuglia ha deciso di sostenere le denunce di vilipendio a tutela del sacrario, rammaricandosi - addirittura - per la mancanza di punizioni esemplari, come le carceri siberiane
Nei prossimi giorni potrebbe essere depositato un esposto alla Procura di Udine per il reato di vilipendio alla Nazione. Al centro delle proteste alcune immagini di un precedente videoclip realizzato dal rapper intitolato - fatalmente - "Chi sbaglia impara". Salmè: «E’ questo l’amore che prova per l’Italia? Questo fatto vergognoso non può e non deve finire sotto silenzio»