Nel giorno della certezza matematica del 29^ scudetto juventino, arriva un passo importante per lo scudetto di un'altra squadra bianconera. E' lo stesso Guidolin ad aver definito l'Europa League come lo scudetto per l'Udinese, e la vittoria di oggi avvicina i friulani all'obiettivo. A farne le spese la Sampdoria di Delio Rossi, non ancora matematicamente salva.

LE PAGELLE DELLA PARTITA

La partita non parte bene, anzi, nei primi minuti è bloccata e nervosa. Ma dopo mezz'ora ci pensa Di Natale. Passaggio dalla trequarti di Maurizio Domizzi per il capitano, che si gira su Mustafi e cerca, trovandolo, l'angolino basso lontano. Romero non ci può arrivare e i tifosi bianconeri possono esultare. Non a lungo, però.E' Eder a fermare le esultanze, con la complicità della difesa di Guidolin. Il brasiliano, servito da Icardi, ha infatti tutto il tempo di aggiustarsi il pallone e dal limite dell'area trovare la rete del pareggio. Doccia fredda dell'Udinese, che ha difficoltà a riproporsi in avanti con decisione. Fino all'intervallo.

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Perchè, nella ripresa, passano solo 8 minuti e Di Natale può di nuovo gioire. Sfruttando il lancio di Danilo, colpisce al volo con il piatto destro sottomisura e trova il vantaggio. 2 a 1, nono gol alla Samp in dodici partite e ventesimo gol stagionale per il quarto anno consecutivo. La squadra ospite non ha più grandi occasioni, ma ci pensa Brkic a spaventare il pubblico del Friuli. Da un tiro abbastanza facile di Eder si lascia sfuggire la palla, che rimbalza verso la porta. Il portiere serbo la blocca proprio sulla riga. Scosso da questo episodio, il numero uno bianconero sfodera ottimi interventi fino al termine, salvando il risultato. Nel finale c'è un pizzico di gloria anche per Luis Muriel, che si trova sui piedi uno sciagurato rinvio di Romero e non ha difficoltà ad insaccare il gol del definitivo 3-1.