L'Udinese vista contro la Samp è la stessa di Parma. Dell'ultima mezz'ora però. Cattiva, determinata, con il bomber - Lasagna - che spreca un po' troppo. Pazienza, l'importante - come dice il maestro Bielsa - è avere le occasioni, arriveranno anche i gol se ti presenti spesso davanti al portiere avversario. Se Kevin non segna ci pensa il numero 10, finalmente di nome e di fatto, a risolvere la situzione, calciando alla perfezione dopo una super cavalcata di Fofana.

Le pagelle della partita

Allo stadio i tifosi di casa sarebbero tutti tranquilli se si raddoppiasse, e non arrivando la rete del 2 a 0 il brivido corre nei minuti finali, con Scuffet che dimostra di non essere quel derelitto narrato da tanti. Niente di fuori dalla norma, sia chiaro, ma l'ordinaria amministrazione che si chiede a un numero uno a questi livelli. Domenica altra trasferta a Firenze, in un campo dove negli ultimi anni l'Udinese le ha sempre buscate in maniera perentoria. Chissà che a mister Velazquez non riesca il gioco di invertire anche quell'inerzia, dopo che in due settimane ha rivoltato la squadra dandole l'anima che mancava da almeno quattro anni. 

Udinese

Scuffet; Stryger, Ekong, Nuytinck, Samir; Fofana, Behrami (dal 90' Opoku), Mandragora; Machis (dal 76' D'Alessandro), De Paul, Lasagna (dal 65' Teodorczyk)

Sampdoria

Audero; Bereszynski, Andersen, Colley, Murru; Linetty, Barreto, Jankto (dal 70' Ekdal); Ramirez (dal 59' Saponara); Defrel, Quagliarella (dal 74' Kownacki)

Marcatori

Al 9' De Paul

Recupero

0/4'

Ammoniti

Bereszynski, Ramirez, Murru, Nuytinck