L'Udinese cade con la capolista. Per la Roma è il nono acuto di fila
I bianconeri creano tanto ma non concretizzano, un po' per sfortuna e un po' per la giornataccia di Di Natale. Guidolin, in 11 contro 10, decide di non attaccare e difendere il pari. Prima sconfitta friulana in casa, la Lupa eguaglia il record di vittorie della Juve di Capello
Non sempre, nel calcio, giocare bene significa vincere. E' questo che succede all'Udinese, che per larghi tratti della partita gioca meglio dei giallorossi e che avrebbe sui piedi molte occasioni da gol non sfruttate. Per vincere bisogna segnare, anche in 10, anche ad una manciata di minuti dalla fine, anche per una palla persa dagli avversari. Ed è proprio ciò che fa la Roma, che ha il grande merito di crederci fino alla fine per ottenere il record di 9 vittorie in 9 partite dall'inizio del campionato.
LE PAGELLE DELL'INCONTRO
PRIMO TEMPO BIANCONERO Fin dall'inizio la partita è segnata dalle azioni bianconere, con Luis Muriel sugli scudi. Dopo appena due minuti il colombiano vola verso la porta e lascia partire un preciso diagonale verso la porta dell'ex De Sanctis. A ricacciare l'urlo di gioia in gola ai tifosi ci pensa il palo che respinge il pallone a portiere battuto. La difesa romanista si esalta contro l'Udinese, con Benatia e Castan decisivi più volte. Maicon è il migliore dei suoi, ed è l'unico a portare pericoli ai padroni di casa. Al 38' Gabriel Silva, servito splendidamente da Muriel, supera De Sanctis in pallonetto ma Castan salva in rovesciata sulla linea. Il primo tempo termina senza che nessuna delle due squadre sia riuscita a passare in vantaggio.
SECONDO TEMPO GIALLOROSSO La seconda frazione si apre con due azioni della Roma di Ljaijc e Pjanic, ma Kelava si fa trovare pronto. Al 20' arriva la situazione che potrebbe cambiare la storia della partita: Maicon si vede sventolare in faccia il secondo giallo e va sotto la doccia prima del tempo. Ma Guidolin, pur vedendo in difficoltà gli avversari, non schiera un altro attaccante (Maicosuel si stava già scaldando da vari minuti). L'espulsione di Maicon coincide con la sparizione di Muriel, e quindi dell'Udinese. La partita sembrerebbe comunque ben avviata sui binari dello 0 a 0, ma a stravolgere la situazione ci pensa Bradley, che supera la difesa bianconera e batte Kelava. L'Udinese non ha nè la forza nè il tempo di reagire, e la Roma porta a casa il risultato con orgoglio e carattere.
