L’inconsistenza mortificante del primo tempo e l’entusiasmo garibaldino della ripresa: dove sta la vera Udinese? Per adesso, questioni filosofiche a parte, in quella che nemmeno questa volta ha raccolto un punto, che sarebbe servito parecchio per muovere una classifica magra come non ci si sarebbe mai aspettato dopo le prime cinque giornate. Poco male, c’è qualcosa da cui ripartire, per esempio Duvan Zapata. L’ingresso del pateron, associato al passaggio a quattro in difesa, ha alimentato la rimonta, dando sprint a chi non sembrava averne affatto nella prima frazione di gioco. È bene che questo spirito duri almeno fino a domenica, quando al Dall’Ara si giocherà un passaggio già cruciale della stagione bianconera. 

UDINESE-MILAN: LE PAGELLE