Udinese-Inter 1:2, le pagelle | Samir e Jankto i migliori
La linea verde di Delneri sulla catena di sinistra guadagna applausi e consensi
Udinese beffata sul finale dal'Inter, brava a caoitalizzare le poche occasioni create.
KARNEZIS 5 Sarà stato il freddo a limitarlo? Chi lo sa, sta di fatto che nell’unica occasione in cui viene impegnato durante il primo tempo combina un pasticcio e permette che l’Inter pareggi
WIDMER 6 Quello con Perisic è uno dei duelli annunciati della partita e le previsioni si confermano tali. Manca di poco il gol su calcio d’angolo, non hai responsabilità sulle reti del suo avversario diretto
DANILO 6,5 Museruola a Icardi, costretto a girare al largo dalla sua zona
FELIPE 6 “Di riff o di raff”, come direbbe anche lui fa friulano acquisito, ce la fa sempre. Prestazione più che dignitosa
SAMIR 7 La cavalcata pazzesca e l’assist per Jankto sono il simbolo principale della prestazione bianconera. Ci dà dentro anche con anticipi e disimpegni
FOFANA 6 Metterla sul piano del fisico con il centrocampo dell’Inter è da temerari, ma lui sembra non temere affatto lo scontro. Sulla raddoppio di Perisic era lui il più a tiro del croato
KUMS 6,5 Qualche passaggio poco preciso non può cancellare una partita di tanti recuperi - mai come oggi su quel fronte - e buone idee
HALLFREDSSON 5,5 Gestione “ordinaria” quando ci sarebbe voluto qualcosa di più
JANKTO 7 La sovrapposizione su Samir e la semplicità con cui spiazza Handanovic sono da copertina di giornata per la Serie A. Incontenibile, specialmente nella prima parte di gara
DE PAUL 6,5 Non sarà più l’inter del “Clan de l’asado”, però sembra senta aria di derby e ci metta molta più convinzione e sostanza del solito. Se si attendevano delle risposte da lui oggi sono arrivate
PERICA 5,5 Non ha molto tempo a disposizione, ma fa davvero poco
ZAPATA 6,5 Pochi riescono a dare profondità alla squadra col suo fare esuberante. Fosse più preciso sottoporta sarebbe da squadra con ambizioni da titolo
THEREAU 6,5 Solito spot di intelligenza tattica e di corsa, sempre nel posto giusto pur lavorando tanto nell’ombra
MATOS SV