L'Udinese al Rocco per l'Europa League: è questione di dettagli
Dirigenza friulana e amministrazione giuliana a confronto per decidere se i bianconeri potranno disputare le partite europee nell'impianto di Valmaura. I nodi da risolvere sono principalmente due
Ieri mattina c'è stato il sopralluogo all'impianto giuliano, effettuato da alcuni dirigenti friulani ed esponenti dell’amministrazione comunale triestina. L'impianto dedicato al "Paron", per questioni geografiche è la priorità per la dirigenza bianconera, visto che l'alternativa serebbe rappresentata da Modena (è lo stadio a norma più prossimo a Udine). Sono però due i punti deboli del Rocco: uno è rappresentato dalla mancanza di un sistema di videosorveglianza adeguato, l'altro da seggiolini non a norma (secondo le normative europee lo schienale dovrebbe essere alto almeno 30 centimetri, con una distanza di alcuni centimetri gli uni dagli altri).
Il comune di Trieste aveva già in preventivo di fare dei lavori di ristrutturazione dell'impianto, ma resta da capire se il tutto potrà essere fatto nei tempi previsti. Secondo quanto dichiarato le parti hanno una visione di intenti che va nella stessa direzione, cioè quella dell'Udinese al Rocco, ma bisogna sbrigarsi. Il turno dei primi di agosto è dietro l'angolo.