L'Apu batte con facilità Forlì. Le pagelle: Cromer e Beverly le star bianconere

Incipit sul campionato. Al Carnera, dopo la capolista Verona, abbiamo visto Forlì, accreditata come terza forza del torneo. Quello che sulla carta era un confronto di vertice si è rivelato nei fatti una partita dai contenuti ordinari. Domenica prossima arriverà una possibile outsider, la neopromossa Caserta. Successivamente vedremo una dopo l’altra le squadre di minor qualità. Questo è il (mediocre) livello tecnico del girone Est di serie A2, dove non ci sono più Trieste, Treviso, Fortitudo e Virtus Bologna. L’Apu OWW avrà sicuramente capito che quest’anno passa un’occasione forse irripetibile per provarci fino in fondo. Dopo aver perso dignitosamente con Verona  gli uomini di Ramagli non potevano certo permettere ai romagnoli di banchettare in casa propria, pena una pericolosa crisi esistenziale. Quindi giustamente Udine ha tenuto alto fin dall’inizio quell’atteggiamento aggressivo che alla lunga ha messo a nudo le fragilità dell’avversario. Nel primo tempo, che comunque i bianconeri hanno sempre condotto anche se di misura, il confronto è stato sostanzialmente equilibrato (42-38). Grazie soprattutto al mini play Watson (14 punti all’intervallo, saranno 16 alla fine) Forlì è rimasta attaccata alla partita mentre il duo Cromer & Beverly, dopo una fiammata iniziale di Antonutti, si prendeva il palcoscenico tra gli udinesi. A metà del terzo quarto ancora due schiacciate di Beverly e un triplone di Cromer aprivano una voragine nel punteggio (57-44) approfittando di un calo di energia degli ospiti e della loro evidente difficoltà a trovare il canestro. Anche le varie zone proposte da Dell’Agnello (e regolarmente bucate dagli udinesi) sono sembrate mosse della disperazione più che scelte tattiche convinte. La negativa prestazione di gruppo di Forlì è ben fotografata dalla valutazione plus/minus in cui tutti i giocatori ospiti con l’eccezione di Bruttini sono andati in negativo. Le medie finali di tiro chiudono ogni discorso con l’Apu al 50% e gli ospiti al 38% con pressoché gli stessi tentativi complessivi. Nell’ultimo quarto, con il risultato mai veramente in discussione, c’è stata un po’ di gloria per tutti i giocatori di casa. Finale 81-69. L’Apu vince quindi con le proprie armi migliori, l’attacco soprattutto. Ma anche con un buon approccio mentale e difensivo che dovranno rimanere un buon viatico per la trasferta di mercoledì a Ferrara.      

Le pagelle

Apu Oww Udine

TJ Cromer 7,5 Il migliore. Se il gioco si apre va come un topo nel formaggio. Giocatore anche di pathos il che non guasta. 10/17 dal campo e 3/3 t.l.  

Antonutti 6 Dà il meglio nel primo quarto poi gioca di esperienza, 3/10 al tiro

Amato  n.e.

Beverly 7,5 Apu a trazione Usa stasera. Non sarà da A1 ma al piano di sotto è mister utilità. Schiaccia 3-4 volte tanto per non sbagliare…

Fabi  6,5 Versatile e sempre in controllo. Partendo dalla panchina diventa un valore aggiunto  

Cortese 6,5 Importante la voglia di normalizzarsi, cioè di seguire il suo talento senza forzature  

Zilli 6 Difende e si sbatte con buoni risultati, la sua solidità è una certezza  

Nobile  6 Partita diligente impreziosita da 4 assist

Penna 6 Nonostante gli errori al tiro la sua energia e la sua difesa sono grandi risorse per la squadra
Jerkovic s.v.

All.Ramagli 7 Senza la qualità di Amato va con i due play di “garra” e le cose funzionano. Con la sua lunga panchina sceglie rotazioni spinte. Poi fuori programma  a fine gara si presenta a festeggiare sotto la curva  

Unieuro Forlì

Rush 5, Marini 5, Ndoja 5,5, Watson 6, Bruttini 6, Giachetti  5, Benvenuti  5,5, Petrovic 5, Kitsing s.v.

All.  Dell’Agnello  5

Tabellino

Apu Old Wild West Udine – Unieuro Forlì 81-69 (23-18, 19-20, 20-14, 19-17)

Apu Old Wild West Udine: T.j. Cromer 26 (7/12, 3/5), Gerald Beverly 16 (5/8, 1/1), Riccardo Cortese 10 (2/3, 2/5), Michele Antonutti 9 (2/7, 1/3), Agustin Fabi 9 (3/3, 1/5), Giacomo Zilli 6 (3/3, 0/0), Lorenzo Penna 3 (0/1, 1/5), Vittorio Nobile 2 (1/1, 0/2), Mihajlo Jerkovic 0 (0/0, 0/0), Matteo Minisini 0 (0/0, 0/0), Daniel Ohenhen osasenaga 0 (0/0, 0/0), Andrea Amato 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 8 / 16 – Rimbalzi: 34 8 + 26 (Gerald Beverly, Michele Antonutti 7) – Assist: 16 (Riccardo Cortese, Vittorio Nobile 4)

Unieuro Forlì: Maurice Watson jr 16 (4/12, 2/3), Davide Bruttini 14 (5/7, 0/0), Pierpaolo Marini 13 (3/10, 1/6), Klaudio Ndoja 8 (2/3, 1/3), Erik Rush 7 (3/6, 0/4), Lorenzo Benvenuti 6 (3/4, 0/1), Jacopo Giachetti 3 (1/5, 0/1), Danilo Petrovic 2 (1/1, 0/2), Kaspar Kitsing 0 (0/0, 0/0), Luca Campori 0 (0/0, 0/0), Samuel Dilas 0 (0/0, 0/0), Federico Cinti 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 13 / 18 – Rimbalzi: 37 14 + 23 (Pierpaolo Marini 10) – Assist: 11 (Erik Rush 4)