Volgere lo sguardo verso la curva rosetana - che in quel momento gli stava tirando addosso di tutto - costa ad Allan Ray un doppio fallo tecnico, l'esclusione dal match e una sequenza di cinque tiri dalla lunetta. Il tutto ribalta il risultato, fa andare Udine sotto e vincere i padroni di casa, togliendo all’Apu Gsa la possibilità di conquistare due punti che sarebbero stati pesanti come macigni.

La squadra di Lardo ha avuto il merito di non mollare quando per due volte è finita sotto di 14 punti nel terzo quarto. La rimonta, nell’ultimo periodo, ha portato la firma proprio di Ray, autore di 14 degli ultimi 17 punti di squadra. La “box&one” ordinata da Lardo con Traini su Smith ha dato i frutti sperati, fino alla messa in scena dell'ultimo minuto.

ROSETO 83-APU GSA 76 (15-13, 32-31, 61-49)

ROSETO SHARKS Fultz 6 (1/1 da due, 0/3), Amoroso 11 (3/5, 1/6), Radonjic 7 (2/4 da tre), Smith 37 (7/8, 3/6), Mariani, Paci 2 (1/4), Sherrod, Casagrande 6 (2/2, 0/1), Mei 7 (1/3, 1/3), Fattori 7 (2/2, 1/2); non entrati: Cantarini e D’Emilio. Coach Di Paolantonio.

APU GSA UDINE Truccolo 11 (1/1, 3/9), Vanuzzo (0/2 da tre), Castelli 3 (0/1, 1/4), Okoye 3 (0/2, 1/3), Nobile 3 (1/1 da tre), Zacchetti 11 (4/7, 1/1), Traini 8 (2/6 da tre), Cuccarolo 4 (2/2), Ray 31 (8/12, 3/7), Ferrari 2 (1/1); non entrato: Diop. Coach Lardo.

Arbitri Brindisi, Lestingi e Solfanelli.

Note Tiri liberi: Roseto 25/28, Apu Gsa 8/8. Rimbalzi: Roseto 27 (Amoroso 7), Apu Gsa 34 (Okoye 7). 5 falli: nessuno; doppio tecnico a Ray al 39’ (75-76) che viene espulso.