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Anche l'Ecomaratona si arrende al Covid, "Impensabile dimensione transfrontaliera"

Il consiglio direttivo dell'Asd Maratona delle Città del Vino ha deciso di rinviare l'edizione al 2022. Già lo scorso anno la manifestazione era saltata

Nel rispetto di tutte le persone e le associazioni che contribuiscono all’organizzazione dell’Ecomaratona del CollioBrda, il consiglio direttivo dell’Asd Maratona delle Città del Vino, promotrice dell'evento, ha deciso di rinviare al 2022 anche l’appuntamento fissato per il prossimo 2 maggio e dopo aver già annullato l’edizione del 2020”.

Così Manlio Balloch, presidente dell’associazione, ha annunciato il rinvio della competizione. Il motivo è, come immaginabile, è il Covid-19. “Il perdurare della pandemia – spiega – non ci consente di operare in completa sicurezza. Dobbiamo pensare alla tutela di tutti coloro che credono in questo progetto”.

Già l'edizione 2020 era saltata

Non è stata una decisione semplice per i membri del direttivo dell’Asd Maratona delle Città del Vino. Dopo aver rinunciato all’edizione 2020, si trovano ora nelle condizioni di dover desistere anche quest’anno, nonostante il programma pronto da mesi e i corridori ansiosi di prepararsi al via.

Il programma definito, ma impensabile la dimensione transfrontaliera

L’ottava edizione dell’Ecomaratona è infatti definita sulla carta già da tempo. I percorsi, competitivi e non, che si snodano fra le colline del Collio friulano e della Brda slovena sono già tracciati, le numerose attività collaterali sono pianificate, molti atleti hanno già effettuato l’iscrizione e i cormonesi sono in attesa che questo pacifico fiume in piena di persone animi le strade della loro città.

Pensare ad un’edizione in qualche modo ridotta – aggiunge Balloch – andrebbe a scontrarsi con due caratteristiche fondamentali che hanno fin da subito alimentato lo spirito di questa manifestazione, che la rendono unica e che verrebbero penalizzate, ovvero, la promozione turistica del nostro territorio e la dimensione transfrontaliera dei percorsi. Limitare tutto questo mortificherebbe il lavoro svolto in questi dieci anni”.

Appuntamento al 2022

Nel 2019, i partecipanti ai trail competitivi furono quasi 600. L’anno scorso, quando il 10 marzo fu rinviata l’Ecomaratona, si erano già iscritte quasi 500 persone provenienti da 32 province che avevano di fatto già effettuato 80 prenotazioni alberghiere. “Sono numeri importanti – conclude Balloch – che desideriamo raggiungere nuovamente quando la situazione sanitaria lo consentirà e saremo tutti più tranquilli. Ci auguriamo tutti di ritrovarci assieme in piazza XXIV Maggio a Cormons nella primavera 2022”.

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