Udinese: la gara di Parma potrebbe saltare per mancanza di fondi
La società emiliana potrebbe non avere più i soldi necessari per organizzare e pagare i servizi per la sfida con l'Udinese domenica pomeriggio. La Lega non si è espressa, il Gruppo Operativo Sicurezza potrebbe esprimere parere negativo sullo svolgimento della gara mentre il direttore organizzativo del Parma sta cercando di racimolare i fondi per pagare gli steward e la corrente elettrica
La notizia apparsa sulla Gazzetta dello Sport ha dell'incredibile. Il Parma potrebbe non essere in grado di assicurare lo svolgimento della gara casalinga contro l'Udinese, a causa della complicata e drammatica situazione economica del club. Manca il denaro per pagare i servizi fondamentali, tra cui gli steward e la corrente elettrica. Con queste premesse, è praticamente certo che il Parma non riuscirà a terminare il campionato, nonostante l'acquisto da parte di Manenti, che ha un'azienda con sede a Nova Gorica. Anche il Gruppo Operativo di Sicurezza, formato dai vertici di Carabinieri, Polizia e Vigili del Fuoco, si esprimerà nelle prossime ore, probabilmente con parere negativo. La partita tra Udinese e Parma rischia quindi di saltare.
MANENTI A PARMATODAY: «NON SONO PAZZO, HO I SOLDI PER DAVVERO»
Il direttore organizzativo del Parma Corrado Di Taranto avrebbe a disposizione ancora 40mila euro, sufficienti a pagare solamente corrente elettrica, personale delle ambulanze e parte degli steward. Manenti, a conoscenza della situazione, avrebbe dichiarato che la situazione si sistemerà. Ma aveva dichiarato la stessa cosa anche per gli stipendi dei giocatori, che attendono novità da ormai giorni, mentre sono mesi che non percepiscono, insieme al personale di tutti gli uffici, alcuna busta paga. La situazione è tragicamente drammatica, tanto che Pietro Leonardi ha avuto il secondo malore nel giro di pochi giorni.
Se la situazione non si sbloccherà nelle prossime ore, la gara tra Udinese e Parma salterà, e senza la certezza che si possa recuperare.
