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Martedì, 23 Aprile 2024
Sport Rizzi / Piazzale Repubblica Argentina

L'Udinese centra l'impresa che tutti sognavano da tempo

Con un secco tre a zero sul terreno del Toumba di Salonicco la squadra friulana batte il Paok e si qualifica agli ottavi di finale di Europa League, dove affronterà gli olandesi dell'AZ Alkmaar. La gara di andata dell'8 marzo sarà in trasferta

L'Udinese stende il Paok con un tris e si guadagna l'accesso agli ottavi di Europa League. Nella serata in cui tutti si aspettavano che il clima del Toumba reprimesse gli ardori friulani gli uomini di Guidolin hanno sfoderato una prestazione in pratica perfetta, segnando due gol nei primi quindici minuti, annichilendo gli ellenici e controllando poi fino alla fine le sfuriate del Paok.

HANDANOVIC 6.5. Pronti via e Giannou lo impegna subito. Poi qualche intervento sulle palle alte, tanto per sgranchirsi. Ordinaria amministrazione.

BENATIA 7. Non è al meglio e si vede. Il dolore all'inguine lo tormenta e lui bada al sodo. Aspettiamo la primavera per goderci le sue classiche sgroppate.

DOMIZZI 7.5. Onora la fascia di capitano. Anticipa sempre con tempestività. Occhi di ghiaccio e autorità in occasione del rigore che chiude definitivamente la questione. Cuore, gambe e cervello.

BASTA 7.5. Highlander. Tentano di fermarlo anche con le cattive ma la furia serba non si scompone, ogni suo affondo crea il panico. Alla fine perde un po' di compostezza ma guardarlo è comunque uno spettacolo.  

PAZIENZA 6. Lì in mezzo c'è poco da andare per il sottile e lui fa a botte tutta la partita. La fase di contenimento è il suo, non ci dispiacerebbe vederlo anche proporsi in avanti con più iniziativa. Soldatino.

ABDI 6.5. Scatenato. I piedi sono buoni e davanti si sente. Fa anche legna a centrocampo pressando come un assassino. Esce per un risentimento lasciando spazio a Battocchio.

PASQUALE 6.5. Dal suo corner al millimetro nasce il gol che sblocca la partita. Poi fa il suo senza strafare, capendo quando deve pensare a coprire piuttosto che a spingere.

FABBRINI 6.5. Vorrebbe ancora portarsi il pallone a casa. Però tatticamente si è evoluto, resiste agli assalti dei randellatori greci e guadagna punizioni d'oro.

FLORO FLORES 7.5. Velocità della luce. E' quella che aveva la sua punizione alla Roberto Carlos che al 15' spezza le reni alla Grecia. Si guadagna con furbizia un rigore (dubbio). Finalmente.

BATTOCCHIO 7. Entra per Abdi e si piazza in regia. Prima amministra, poi acquista sicurezza e regala veroniche e aperture di esterno. Ormai è più di una promessa. Con i tempi di magra poteva scendere più spesso in campo.

ARMERO 6. Entra a giochi fatti, ci mette polmoni e quadricipiti, poca precisione però.

FERRONETTI (SV)

I MIGLIORI:

DANILO 8. Classe brasileira applicata all'ordine europeo. La sua inzuccata, primo gol in Italia, vale il 70% della qualificazione. E dietro non si passa, nè via terra nè via aria. Che volere di più?

ASAMOAH 7.5. Portafortuna. Torna lui e l'Udinese ritrova il gol. Sarà un caso ma il centrocampo con lui è un'altra cosa. Nonostante il rientro dall'infortunio Sznaucner lo vede col binocolo...

PAOK: Kresic 5.5, Sznaucner 5 (54' Apostolopoulos 6), Cirillo 5, Malezas 5, Stafylidis 4 (31' Georgiadis 5.5); Lazar 5, Pablo Garcia 5.5; Salpingidis 5, Giannou 6, Lino 5; Athanasiadis 5.5 (64' Nimani 5)

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