Morto come un clochard Fernandez, ex dell'Udinese di Zac
Se n'è andato a soli 43 anni, dopo una vita poco fortunata nonostante gli anni da calciatore. Arrivò a Udine per essere il leader del centrocampo, ma la sua esperienza friulana durò solo 10 minuti
Sarebbe dovuto essere - secondo i proclami - il nuovo perno della mediana bianconera, in sostituzione di Fabio Rossitto appena passato al Napoli. La sua avventura con la maglia dell’Udinese fu poco soddisfacente però, durando solo 10 minuti della prima di campionato del terzo anno di Zac, la stagione 1996/97, quella del terzo posto. Il tempo di entrare all’80’, vedere Batigol prima pareggiare e poi segnare nei minuti di recupero la rete del definitivo 3 a 2, e tanti saluti. La sua vita è stata altrettanto breve e poco fortunata - nonostante la frequentazione del tanto ambito mondo calcistico -. Se n’è così andato, a soli 43 anni di vita in un hangar abbandonato di Parigi, il senegalese Joachim Fernandez.
LA CARRIERA. Arrivò in Francia a 20 anni, come tante promesse del calcio africano. Prima tappa Bordeaux, con la squadra che in Uefa fece fuori il Milan ai quarti di finale, con Zidane, Dugarry e Lizarazu a tirare la carretta. Nel ’97 l’arrivo a Udine, poi Monza - via Milan -, Dundee, Tolosa e un po’ di Indonesia, per poi smettere presto, a nemmeno 30 anni.
L’ADDIO. I suoi amici di strada lo hanno trovato avvolto tra le coperte, una mattina dello scorso gennaio, dopo una notte gelida che se l'è portato via. Il corpo è stato rimpatriato in Senegal. La notizia è stata diffusa solamente in questi giorni.
Il tabellino del match in cui giocò Fernandez