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Udinese: la giornata delle comproprietà, tra addii e nuovi ritorni

Ieri era l'ultimo giorno utile per risolvere le comproprietà. I bianconeri avevano molti giocatori in ballo, e tenevano d'occhio l'evolversi dell'affare Diamanti

Nella giornata di ieri, il mercato estivo ha chiuso un importante capitolo: quello delle comproprietà.
Tra sorprese e conferme, l'Udinese ha così dovuto salutare alcuni giocatori, e ritrovarne altri.

Cominciamo dalle partenze. I due nomi più importanti sono Tissone, riscattato dalla Sampdoria, ma che verrà girato al Maiorca in Spagna, e Gaetano D'Agostino. La comproprietà del regista è stata risolta a favore del Siena, che ora dispone dell'intero cartellino.
Altro giocatore che non tornerà a Udine è Thierry Doubai, acquistato come nuovo regista del centrocampo bianconero lo scorso anno e girato in prestito al Sochaux solo sei mesi dopo, con una sola presenza nel campionato italiano. La squadra francese ha deciso di esercitare il diritto di riscatto sull'ivoriano.

Tra i rinnovi delle comproprietà ci sono delle sorprese: tornano in Friuli Gabriele Angella e Daniele Mori, due difensori in comproprietà con l'Empoli, mentre Jonathan Rossini, difensore doriano richiesto da Guidolin, rimarrà a Genova nella prossima stagione.

Le comproprietà risolte a favore dell'Udinese riguardano soprattutto giovani, ma spicca Zdenek Zlamal, portiere ceco classe '85, che, appena chiusa la trattativa con il Bari, è stato ceduto al Sigma Olomouc, squadra della Repubblica Ceca dove il giocatore ha passato in prestito l'ultima stagione.

L'Udinese seguiva poi l'esito delle altre trattative con attenzione, soprattutto la situazione di Diamanti. Brutte notizie da quel fronte: il cartellino del trequartista è andato al Bologna, squadra che pare intenzionata a costruire la squadra intorno a lui. Se fosse andato al Brescia, i bianconeri avrebbero avuto molte più chance, ma non è ancora detta l'ultima parola.

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