rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Sport Rizzi / Piazzale Repubblica Argentina

Udinese a Catania, Guidolin fiducioso: "vogliamo la Champions"

E' una viglia densa di emozioni per il tecnico bianconero che in conferenza stampa ha confermato la voglia della società di giocare bene le proprie carte e andare a prendersi il sogno Champions

Domani l'Udinese potrà entrare nella storia e accedere ai preliminari di Champions League per la seconda stagione consecutiva. Di mezzo però c'è il Catania e 90 lunghissimi minuti. Mister Guidolin oggi in conferenza stampa si è dimostrato fiducioso e pur ammettendo di sentire l'avvenimento con prrticolare tensione ha confermato che i suoi ragazzi ce la metteranno tutta.

 

Mister, in settimana c'è stato un po' di nervosismo. Come state?
“La squadra sta bene, abbiamo lavorato bene tutta la settimana e il nervosismo è rientrato. Ovviamente sentiamo l'impegno, ma allo sprint possono succedere tante cose. Nella volata finale ci siamo anche noi, proveremo a spuntarla”.

A inizio campionato si aspettava di arrivare a giocarsi questa possibilità?
“No, però per la bravura dei miei giocatori è successo e adesso vogliamo giocarci le nostre carte con tutta la determinazione possibile. Abbiamo avuto la voglia iniziare a scappare subito veloci. Avevamo un po' di paura a inizio campionato, si facevano molti riferimenti a una squadra come la Sampdoria che aveva avuto grossissimi problemi. Siamo partiti molto forte e poi abbiamo avuto alcuni momenti di difficoltà, altrimenti avremmo fatto chissà quanti punti. Adesso il sole è tornato e vogliamo andare prenderci il sogno”.

Senza quell'Udinese-Milan nel quale si infortunò Isla staremmo parlando di un altro campionato?
“Noi non dobbiamo fare la storia con i "se" e con i "ma", la storia si farà domani. Da dopodomani sugli annali di storia ci sarà scritto se avremo conquistato un posto o un altro”.

Ha già deciso la formazione che scenderà in campo a Catania?
“Devo verificare le condizioni di Pinzi, deciderò all'ultimo momento. È importante la rifinitura e anche la giornata di domani che ci consentirà di avere più tempo per prendere le decisioni”.

Dopo il momento di maggiore difficoltà, la squadra è tornata a esprimere il solito gioco con il ritorno degli esterni?
“Non lo so, è un discorso che faremo eventualmente lunedì. Indiscutibilmente abbiamo vissuto un periodo con diversi problemi, tanti infortunati e giocatori che tornavano dalla Coppa d'Africa, ma è inutile parlarne adesso. Abbiamo messo questi punti insieme, ma non bastano per il paradiso. Speriamo di metterne altri domani”.

Le danno fastidio le continue dichiarazioni sull'impegno e la serietà che domani il Catania dovrà dimostrare?
“Ho chiesto ai ragazzi di isolarsi il più possibile, leggere e guardare poco certe cose e concentrarsi solo sul nostro lavoro. È l'unica strada che possiamo percorrere per cercare di essere al top domani. Noi sappiamo che ci aspetta una salita. Domani sarà una partita difficile e durissima”.

Si parlava di un possibile calo fisico, ma con tre vittorie consecutive avete messo tutti a tacere. Bisogna fare un plauso particolare a tutti i preparatori fisici?
“Sì. Non è ancora il momento di fare i complimenti, ma siccome non si parla di me posso tranquillamente dire che, come ho sempre sostenuto, l'ultimo dei problemi era la condizione fisica perché so come sono seguiti e allenati i miei giocatori dai preparatori fisici, ma anche dallo staff medico e fisioterapico. Ero super convinto che non fosse la condizione fisica che ci mancava”.

Lei come ha vissuto la settimana?
“Sono un pelino teso. Questa è la mia condizione di sempre. Il carattere difficilmente si cambia. È stata una settimana lunga, ma ci voleva per certi aspetti. Vorrei fosse già domani, vorrei sognare. Di mezzo, però, c'è la gara e il verdetto del campo”.

Si parla spesso di complotti nel mondo del calcio, lei ci crede?
“No, conta il campo, le prestazioni e fare bene una partita difficile in un campo difficile. Giochiamo contro un avversario che ha mostrato le cose più belle del campionato attraverso il gioco, un tecnico molto valido e giocatori di qualità. Io sto pensando solo a quello”.

Che partita si aspetta a livello tattico?
“Sono particolari che stiamo cercando di preparare osservando più partite possibili del Catania. È una squadra nella quale gli elementi sono complementari, c'è chi ha potenza, chi fisico, chi tecnica... Una squadra ben costruita e per questo faccio i complimenti all a società etnea”.

Contenuti dell'intervista da www.udinese.it

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Udinese a Catania, Guidolin fiducioso: "vogliamo la Champions"

UdineToday è in caricamento