Non solo su asfalto. Friulmotor va forte anche sulla terra. E’ ciò che si può dire guardando l’ultimo fine settimana di gara. La scuderia di Manzano: vince per il secondo anno di fila con la “sua” Ford Focus Wrc il Ronde Balcone delle Marche e, inoltre, chiude al 13° posto con la Ford Fiesta Rrc il rally mondiale del Galles. Non è una semplice gara, quella britannica, ma una delle prove più difficili del campionato mondiale di specialità. Come dire: due grandi risultati a stretto giro di posta. Festeggiati con i piloti Simone Romagna (Focus) ed Edoardo Bresolin (Fiesta).

“Ci siamo dimostrati un team polivalente – ha affermato uno dei soci, Claudio De Cecco -: primeggiare sulla terra, portare in fondo le vetture, è una cosa totalmente diversa rispetto alle gare su asfalto. Serve un altro tipo di preparazione della vettura, servono conoscenze differenti: abbiamo investito molto su entrambi gli aspetti e i risultati ci stanno dando ragione”.
A partire da quello nelle Marche. A Cingoli serviva affidabilità e velocità. La serie Raceday, infatti, prevede che il crono finale venga dato dai 3 migliori scretch, ottenuto nelle 4, brevi, prove speciali. E in questo senso la Focus non ha tradito. Con i crono di 9’23’’9, 9’18’’2 e 9’19’’3, Bresolin ha ottenuto il miglior finale (28’01’’4), staccando di 6’’1 la Citroen Wrc di Taddei. Al rally del Galles la Ford Fiesta Rrc doveva garantire robustezza e, anche qui, affidabilità, visti i 4 giorni di gara: la vettura non ha tradito. Bresolin ha chiuso in 3.23’31’’1, trovando il 13° posto assoluto, il 6° nella classe Wrc2 e la chicca della dodicesima piazza su una prova.

Ora Friulmotor si concentra sul weekend successivo. Sarà al Ronde di Pomarance con la Ford Focus Wrc, affidata a Claudio De Cecco e Alberto Barigelli: obiettivo, vincere la finale del Challenge Italia. In contemporanea, correrà un’altra Focus al rally di Monza (con Dionisio e Barone).