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Giovedì, 25 Aprile 2024
Sport Manzano / Piazza Chiodi

Friulmotor, weekend da sogno: arrivano una vittoria e un 3° posto

Il team Manzano s'impone alla Ronde dei Leoni con la Ford Focus Wrc, guidata da Cobbe. Sulla terra del Ronde Valtiberina c'è il "bronzo" del patron De Cecco, anche lui su Focus

Una vittoria e un terzo posto. Friulmotor passa un weekend indimenticabile. La scuderia di Manzano, infatti, s’impone al Ronde dei Leoni con la Ford Focus Wrc 08 (guidata da Luciano Cobbe) e arriva terza al Ronde Valtiberina, con la Focus Wrc 06 guidata da patron Claudio De Cecco. Le uniche due vetture “uscite”, che centrano un gran risultato: insomma, una doppietta incredibile. Che arriva dopo il buon piazzamento al Ronde Val D’Orcia e che lancia il team verso un grande 2013.

“Siamo molto soddisfatti – afferma De Cecco -. Non potevamo proprio chiedere di più. Le nostre vetture si sono confermate ancora una volta al top, performanti e affidabili. Due risultati che ci danno fiducia in vista dell’annata, una stagione che non sarà facile per colpa della crisi”. Già: trovare piloti che corrano, di questi tempi, è complicato. Friulmotor dimostra di essere un partner affidabile per chi vuole gareggiare. Al Ronde Due Leoni infatti la Ford Focus Wrc 08 non ha un problema, tanto da assecondare Luciano Cobbe e Francesco Orian a una vittoria netta. La coppia, infatti, vince tutte e quattro le prove speciali in programma, chiudendo con 24’’8 sul secondo classificato, Mirco Tacchella (Peugeot 206 Wrc) e con 50’’8 su Daniele Fiocco (Peugeot 306 Maxi). Quando si dice la gara perfetta.

Un piccolo errore nega invece a De Cecco il secondo posto al Ronde Valtiberina, ultima gara della serie Raceday. Allo start dell’ultima prova, De Cecco anticipa la partenza, toccando la fotocellula. Il regolamento è inflessibile: 10’’ di penalità. Una zavorra che porta il patron, e il suo navigatore Jean Campeis, a retrocedere dal secondo al terzo posto, dietro a Mauro Trentin (Peugeot 207 S2000).

Un peccato, perché dopo una prima prova guardinga, il driver infila i tre tempi “utili” alla classifica: 7’15’’6, 7’12’’6 e 7’15’’, per un totale di 21’43’’2 (poi 21’53’’2). Per la cronaca, prima della penalità era in lotta per la gara, poi vinta da Denis Colombini (Skoda Fabio S2000).

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