rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Sport Arta Terme / Via Francesco Comelli

Guidolin: "alla ricerca degli Isla, Handanovic e Asamoah del futuro"

Prima conferenza stampa per il mister, che ha già le idee chiare su quale atteggiamento dovrà avere la squadra nel corso della prossima annata. "Non conosco i nuovi, ma se l'Udinese li ha presi vuol dire che hanno delle qualità"

Programmi e aspettative, fiducia e sobrietà: c'è tutto il Francesco Guidolin che conosciamo bene nelle prome parole ufficiali della nuova stagione sportiva. Da udinese.it

Nessun dubbio dunque da parte del tecnico sulle operazioni del team di mercato bianconero che fa capo a Gino Pozzo.
"Con la società c'è stata sempre chiarezza e feeling. Chi allena l'Udinese sa che si opera in un certo modo. Del resto i risultati negli ultimi anni sono stati più che soddisfacenti, della famiglia Pozzo ci si può fidare".

"Non conosco i nuovi, ma se l'Udinese li ha presi vuol dire che hanno delle qualità" - ha detto il tecnico - "Sapete come la penso, ogni stagione qui passa per il raggiungimento tranquillo e rapido dei 40 punti poi tutto il resto si valuta di anno in anno. Certamente noi sappiamo di avere delle qualità e nel corso della stagione se scopriremo di essere in grado di puntare a qualcosa di importante non ci tireremo indietro. Veniamo da 130 punti in due anni ma dobbiamo guardare al passato e pensare al futuro".

"Conosco Muriel perchè era stato qui per un paio di mesi a curarsi da un infortunio e lo abbiamo seguito nella sua esperienza a Lecce. Ha talento, ma prima di dare un giudizio vorrei aspettare di vederlo all'opera nella mia squadra".

"A Samir ho sempre detto che lo consideravo il miglior portiere d'Europa e non credo di sbagliarmi di molto, se non è il primo è comunque nei tre più forti. Con noi è cresciuto tanto e ha dato tanto a questa squadra, dovremo essere bravi noi a costruire il nuovo Samir".

"Cosa mi sento di dire ai tifosi? I malumori sono normali ma il club ha sempre lavorato con questa filosofia. E' un motivo di orgoglio che i nostri calciatori dopo aver fatto bene da noi vengano richiesti da club più importanti. Sarebbe impossibile trattenerli perché la nostra dimensione è questa e non potremo mai pareggiare gli stipendi che offrono altri club. Piuttosto che rattristarsi per le partenze, bisogna sostenere i nuovi perché se sostenuti possono diventare gli Isla, gli Handanovic, gli Asamoah del futuro".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Guidolin: "alla ricerca degli Isla, Handanovic e Asamoah del futuro"

UdineToday è in caricamento