In Fvg 2 tappe del Giro d'Italia e altri 8 grandi eventi per gli amanti del ciclismo
Il ciclismo del Friuli Venezia Giulia fa rete, grazie a Enzo Cainero, organizzatore storico delle tappe regionali. Presentate oggi la 19^ e 20^ tappa del prossimo Giro e le più grandi manifestazioni ciclistiche e cicloturistiche del territorio, dalla Corsa per Haiti, nelle Valli del Torre e Natisone, alla Cicloturistica sul Piancavallo, dedicata all'indimenticato Pirata, Marco Pantani
"Il Friuli Venezia Giulia sarà ancora protagonista al Giro d'Italia di ciclismo e nel 2017 avrà il privilegio di ospitare due tappe del centenario che dal punto di vista agonistico risulteranno essere determinanti per la classifica finale e che garantiranno grande attenzione mediatica e partecipazione di pubblico: ma oltre a questo evento storico nel 2017 offriamo, grazie alla virtuosa rete di collaborazione che si è creata tra il presidente del comitato di tappa, Enzo Cainero, e sindaci, associazioni, volontari, realtà del territorio un programma ricchissimo che incontrerà non solo gli amanti del ciclismo professionale ma anche i cicloamatori". Lo ha sottolineato il vicepresidente della Regione, Sergio Bolzonello, presentando oggi le due tappe (la 19^ e la 20^, ossia terzultima e penultima) della corsa rosa che il venerdì 26 e il sabato 27 maggio toccherà la regione. Il tracciato originario della prima, la San Candido-Piancavallo "è stato stravolto e il risultato è che passerà in Carnia, aspetto al quale tenevamo tantissimo", ha rivelato Cainero. La salita finale della 19^ tappa avrà come punto di partenza Pedemonte ed è il più classico, conosciuto e frequentato dei tre percorsi che portano al Piancavallo. "Ci è sembrato quanto mai opportuno legare questa tappa a una stazione sciistica così importante per la regione e per la sua promozione", ha spiegato Bolzonello. La partenza della 20^ tappa sarà invece piazza XX settembre a Pordenone con conclusione Asiago.
Oltre alla tre giorni del Giro, oggi, alla presenza di un testimonial d'eccezione quale Francesco Moser, vincitore di oltre trecento corse, è stato presentato un articolato programma che per la primavera-estate 2017 accontenterà anche i tanti cicloturisti, sportivi dilettanti e amatori. A essere valorizzati, con percorsi che associano enogastronomia e molti eventi di piazza, i territori incontaminati della Carnia, delle Valli del Natisone e del Piancavallo:
-Si parte il 14 maggio con la cicloturistica Help Haiti, organizzata dalla società ciclistica Asd Chiarcosso, con partenza e arrivo al Parco Rubbia di Pradamano e si prosegue con la 25^ edizione della Gran fondo Help Haiti sulle strade dell'ultima edizione del Giro d'Italia nelle Valli del Torre e Natisone e la cicloturistica di 66 chilometri. Quest'ultima sosterrà il progetto solidale "Kay insieme nella gioia", devolvendo tutto il ricavato della corsa alla onlus Pane Condiviso.
-Il 28 maggio sarà la volta della pedalata Maniago/Piancavallo, una cicloturistica con due percorsi, uno corto di 33 km e uno lungo di 87 km, entrambi con arrivo sul Piancavallo, organizzata dalla Società Fontanafredda e dedicata a Marco Pantani, a ricordo della sua impresa record nel 1998. Sempre in memoria del Pirata, il grande ciclista romagnolo, sarà organizzata una serata evento il 24 aprile al Teatro Verdi di Pordenone.
-Due saranno le prove per chi usa la bici elettrica a pedalata assistita (possibile anche il noleggio), una realtà in crescita esponenziale. "E' il futuro del cicloturismo e non solo in montagna", ha assicurato Cainero, proponendo alle istituzioni di incrementare i servizi, soprattutto le stazioni di ricarica elettrica, per gli utenti dell'e-bike. Anche Promoturismo Fvg punta a offrire pacchetti e servizi a turisti, soprattutto famiglie, che giungono soprattutto dal Nord Europa. "In generale il prodotto bicicletta è sotto il profilo turistico di grande moda e attrae nella nostra regione ospiti con grande capacità di spesa: abbiamo molti progetti per questo settore", ha assicurato il direttore di Promoturismo Fvg, Marco Tullio Petrangeli.
- Lo Zoncolan sarà il protagonista della prima ciclopedalata con e-bike. Aperta a 100 partenti, prevede due percorsi con posto di ristoro e ricarica batterie al rifugio Tamai e nei comuni di Lauco e Sutrio. La seconda prova è prevista per il 23 luglio con partenza da San
Leonardo, ristoro e ricarica a Cividale e rientro con un percorso che si sviluppa tutto nelle Valli e nel Cividalese di 40 km.
-Dedicata invece agli atleti della categoria juniores la prova internazionale su strada Carnia Classic Junior, che si disputerà il 26 agosto con partenza a Tolmezzo mentre il 27 partirà la gran fondo che celebra il gemellaggio Fuji/Zoncolan, preceduta da eventi collaterali nell'area tolmezzina con la partecipazione di cicloamatori giapponesi.