Chievo - Udinese 2-1 | Seconda sconfitta in campionato per Guidolin
Non basta il gol di Maicosuel dopo appena 50", il Chievo di Sannino pareggia e raddoppia nel primo tempo, mentre nel secondo difende il definito 2 a 1. Di Natale in campo solo 45 minuti, per preservarlo in attesa dell'anticipo contro il Genoa nel turno infrasettimanale di martedì
Non arriva la 200^ vittoria in Serie A per Guidolin. Contro il Chievo i bianconeri subiscono il secondo k.o stagionale dopo la sconfitta con la Lazio, questa volta per 2 a 1. E pensare che la partita si era messa sui binari giusti dopo appena 50", con la rete di Maicosuel. Ma i bianconeri subiscono la rimonta vincente della squadra di Sannino nel corso del primo tempo, e nella seconda frazione non riesce, a tratti per bravura del Chievo e a tratti per sfortuna, a trovare la rete del pari.
La prima rete del match arriva quando al Bentegodi alcuni spettatori non si sono ancora seduti. Meno di un minuto, e Maicosuel è bravo a sfruttare una incomprensione difensiva tra Cesar e Bernardini e a superare Puggioni per il gol del vantaggio. La doccia fredda per i gialloblu è una potente sveglia, che si lanciano in attacco. Radovanovic e Bernardini impensieriscono Kelava, ma queste due azioni sono solo il preludio al gol dei padroni di casa. E la rete arriva dai piedi di un veterano, mentre un altro veterano (Di Natale) siede in panchina. Sergio Pellisser, servito da Frey, da posizione molto defilata trova un diagonale che si infila in rete come un colpo di biliardo. E il Chievo continua ad attaccare anche dopo il pareggio, fermato solamente da Kelava. Da segnalare la doppia parata al 15', prima con la fronte e poi con un gran intervento d'istinto. Dopo altre azioni pericolose del Chievo, la formazione di Sannino trova il gol. Allan perde un sanguinoso pallone a centrocampo, dando via al contropiede gialloblu. La palla giunge a Rigoni, che da fuori area -aiutato da una deviazione di Danilo- supera Kelava.
Guidolin capisce che bisogna cambiare qualcosa, e al ritorno dall'intervallo lascia negli spogliatoi Lazzari per far entrare Di Natale. Ma il centrocampo non ingrana, non riesce a servire palloni giocabili all'attacco. L'azione più pericolosa della seconda frazione arriva solo dopo 27 minuti, quando Basta centra in pieno la traversa dal limite laterale dell'area. Tanti scontri a centrocampo, ma pochi pericoli per i due portieri. Finisce quindi 2 a 1, con la prima vittoria del Chievo e la seconda sconfitta dell'Udinese.
UDINESE (3-5-1-1) Kelava; Heurtaux, Danilo, Bubnjic (35' st. Zielinski); Basta, Badu (20' st. Pereyra), Allan, Lazzari (1' st. Di Natale), G.Silva; Maicosuel, Muriel
CHIEVO (4-4-2) Puggioni; Frey, Bernardini, Cesar, Dramè; Sestu (30' st. Hetemaj), Radovanovic, Rigoni, Estigarribia; Pellissier (43' st. Thereau), Paloschi (45' st. Bentivoglio)
