Memorial Paola Mazzali, Udine batte Bolzano e conquista il trofeo. Riga: "Soddisfatto: procediamo un passo per volta"

La Delser Women Apu Udine si aggiudica la quindicesima edizone del Memorial Paola Mazzali, il prestigioso quadrangolare introduttivo alla nuova stagione di Serie A2  organizzato dalla Basket Club Bolzano in memoria ed onore della storica Capitana delle altoatesine scomparsa a soli 32 anni.

Nella due giorni trascorsa a Bolzano, la squadra agli ordini del Coach Massimo Riga è riuscita a imporsi, con grinta ed autorità, di fronte a tutte e due le formazioni incontrate sul parquet del Palamazzali, la Pallacanestro Vigarano nella semifinale di sabato ed il Basket Club Bolzano nella finale di domenica.

Nel match che ha assegnato il torneo, la Delser si è imposta per 57-34 sulla Alperia Bolzano, in una partita in cui a farla da padrone è stata la solidità difensiva delle friulane. Senza storia  la sfida precedente contro la Pallacanestro Vigarano chiusa con un larghissimo 85-34. 

A caldo coach della Apu Women Riga ha rilasciato queste dichiarazioni al sito ufficiale del club: “Fa sempre piacere vincere un torneo – sottolinea il coach  – in queste due partite la squadra ha dimostrato di poter giocare anche con nove rotazioni, vista l’assenza di Vittoria Blasigh. Chi è andato in campo ha mantenuto le regole difensive e offensive che ci eravamo dati”.

“In finale – ha continuato Riga – la palla è circolata bene, tanto nei giochi interni quanto in quelli esterni. Il copione è stato rispettato anche oggi, specialmente nel primo tempo. Da rivedere alcuni errori fatti sotto canestro, perché ritengo che la nostra debba essere una squadra da 70 punti. Stasera, in particolare, abbiamo difeso molto bene. Sono contento, soddisfatto: procediamo un passo per volta. E in questo, vincere, sicuramente aiuta”.

Il tecnico della bianconere ricorda anche l'ultimo impegno della preseason prima dell'inizio della Serie A2 2021-2022: “Venerdì 1 ottobre – concluso – abbiamo l’ultima amichevole, col Futurosa Trieste. In quell’occasione vorrei vedere all’opera chi fin qui ha trovato meno spazio. In generale, col passare del tempo, vorrei notare maggior concretezza e determinazione applicate lungo tutto l’arco della partita. Dobbiamo lavorare in primis sul terzo quarto, al quale spesso ci approcciamo con un po’ di leggerezza. Ma in generale, lo ripeto, sono molto soddisfatto del lavoro svolto”.