Udine sulla strada giusta, sbanca Ravenna ed è quarta da sola
Le nuove energie garantite dall'avvicendamento in panchina danno alla Gsa lo sprint per insediarsi da sola ai piedi del podio
Cavalcare l’onda è la parola d’ordine dei surfisti che a Ravenna l’Apu Gsa ha fatto propria. Sull’inerzia positiva della vittoria contro la Fortitudo, gli uomini di Martelossi sbancano la vecchia capitale bizantina e intravvedono orizzonti nuovi in classifica. I successi in trasferta si costruiscono soprattutto sui valori morali di un gruppo e indossando l’elmetto quando serve. Di più, anche i campionati si vincono nello stesso modo, per dire che forse Udine ha imboccato la strada giusta. Oltre al cambio del capotreno, che ha portato serenità e rotazioni rinnovate, l’altra particolarità di questa svolta è che arriva per sottrazione, cioè togliendo un giocatore come Powell senza aggiungere nessuno. Meno qualità offensiva certo ma spirito operaio e maggior partecipazione emotiva da parte di tutto il roster, con la scoperta di risorse sorprendenti (ma forse no) nel profondo della panchina. Insomma, da una aristocrazia tecnica ad una cooperativa dei canestri. Anche contro Ravenna Simpson ha portato il suo mattoncino ma non è stato decisivo mentre, con Cortese in ripresa rispetto alla gara troppo sentita di mercoledì, stasera gli eroi della partita sono stati Penna, Nikolic e Pinton. Trovato più o meno casualmente questo sorprendente equilibrio, sarà compito di allenatore e società coltivarlo con cura, facendo dentro e fuori dal campo scelte coraggiose. Attenzione per esempio a non cadere nel solito tranello di innamorarsi troppo del talento. Dopo aver sofferto per quasi due quarti (sotto anche di 13 punti) Udine riesce a recuperare in vista dell’intervallo lungo grazie a capitan Pinton che in una partita a punteggio basso entra e mette 8 punti in un amen (primo tempo 34-29). Nella ripresa si risvegliano dal torpore anche Simpson e Cortese e una tripla di tabella di quest’ultimo segna il sorpasso (37-40) e tramortisce psicologicamente gli avversari. Udine mantiene praticamente il risicato vantaggio fino alla fine, in una partita sempre tecnicamente brutta ma ora diventata tesa e avvincente. Sul rush finale il punto esclamativo per la Gsa lo mette Penna con un inusuale per lui arresto e tiro dalla lunetta, poi Ravenna perde sanguinosamente la palla del possibile pareggio a 9’’ dalla fine e sul successivo fallo Pinton dalla lunetta fa il 2/2 che sigilla la vittoria sul 64-68. E, sorpresa, con Forlì e Verona nuovamente sconfitte, la Gsa si trova stasera in solitudine al quarto posto.
Apu Gsa Udine
Mortellaro 6,5 Si alterna con Pellegrino a presidiare l’area e lo fa con il senso della posizione e l’intelligenza di sempre
Simpson 6,5 Voto per la vittoria più che per la prestazione individuale, si mette comunque a disposizione del gruppo, 9 punti con 4/12 al tiro
Cortese 6,5 Vedi Simpson, up and down, segna solo dalla lunetta e dall’arco, 16 punti con 3/12 totale
Genovese 6 Sufficienza politica, sta sul parquet pochi minuti
Pellegrino 6,5 Scontro tra carri armati con Hairston e Ciccio non si tira mai indietro
Nikolic 7,5 Il migliore con Pinton. Una grande energia a rimbalzo poi si prende ben 12 tiri mettendo 11 punti pesanti con una gran schiacciata nel quarto tempo
Penna 7 Stavolta il giovane play fa la faccia cattiva, solita difesa e 2 canestri che fanno male nel finale
Spanghero 6 Nella turnazione dei protagonisti tocca a lui prendersi un giro di pausa, partecipa comunque alla festa, 0/4 dal campo
Pinton 7,5 Il migliore con Nikolic. E’ il capitano che fa girare la partita nel secondo quarto poi è glaciale nei liberi, l’avevamo detto che sarebbe tornato, 12 punti con 2/5 al tiro
Powell n.e.
All. Martelossi 7,5 Vince con la capolista e a Ravenna, mica poco. Gestisce con stile diverso rispetto al predecessore giocatori e cambi, ora è necessario decidere se consolidare questo percorso tecnico o cambiare con il rientro di Powell
Orasì Ravenna
A.Smith 6, Hairston 6,5, Masciadri 6,5, Laganà 5, Cardillo 5,5, Montano 5, Gandini 5, Jurkatamm ng
All. Mazzon 5,5
Tabellino
ORASI RAVENNA - GSA UDINE 64-68 (18-1, 34-29, 50-52)
ORASI RAVENNA: Laganà 4, Smith 21, Cardillo 5, Masciadri 15, Hairston 15, Montano 4, Jurkatamm, Gandini, Rubbini. Ne: Seck, Baldassi, Tartamella. All. Mazzon.
GSA UDINE: Penna 9, Cortese 16, Simpson 9, Nikolic 11, Pellegrino 7, Spanghero, Mortellaro 4, Genovese, Pinton 12. Ne: Chiti, Powell. All. Martelossi.
Arbitri: Masi, Maffei, Marziali.