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Stramaccioni: "Ripartiamo dalle certezze e facciamo parlare il campo"

Il tecnico romano ha presentato la partita di domenica sera allo stadio Friuli con la Ternana, esordio ufficiale della stagione 2014/'15

Alla vigilia della gara contro la Ternana, valevole per il terzo turno eliminatorio di Coppa Italia, il Responsabile Tecnico della Prima Squadra Andrea Stramaccioni ha parlato in conferenza stampa: "Abbiamo visto già in questi primi anticipi di Coppa Italia come nella partita secca possa succedere di tutto, come l'eliminazione del Chievo a Pescara. Noi abbiamo lavorato duro e vogliamo partire bene. Ho voluto un precampionato con partite impegnative che mi permettessero di avere più indicazioni possibili. Non vediamo l'ora di far parlare il campo. Domani sarà solo il primo passo e vedremo cosa ci sarà da migliorare"

I tre portieri sono Brkic, Scuffet e Meret. C'è gerarchia tra i tre?

"Abbiamo le idee chiare su questa tematica, perché abbiamo una progettualità condivisa con la società. Su Meret, Scuffet, Brkic e Karnezis abbiamo le idee chiare. Domani giocherà Simone e da domani anche voi avrete le idee più chiare sulle idee della società e del club".

Tanti gol subiti in amichevole, non trova?

"Abbiamo fatto tanti esperimenti e prove provando delle soluzioni per avere delle risposte in simulazioni di situazioni di difficoltà. Abbiamo preso molti gol, ma la gran parte anche su palla inattiva. Più che sui gol abbiamo posto l'accento sul lavorare, soprattutto sull'attenzione".

Ci sono i centrocampisti adatti per giocare con la difesa a 3?

"Ogni squadra deve avere delle certezze. La certezza di questo gruppo è dove non si è innovato il reparto, quindi continuiamo con la difesa a 3, che negli ultimi anni, a parte un po' forse l'ultimo ha rappresentato una sicurezza. Questa è la base. Una squadra moderna però deve essere pronta a cambiare pelle, nonostante il punto di partenza sia questo. A centrocampo abbiamo un reparto molto più completo: tre giocatori completi come Pinzi, Badu e Allan; due più offensivi come Kone e Bruno; uno con grandi doti di regia come Guilherme. Muriel? Non commento lo stato di forma di un giocatore giudicando le amichevoli".

Come pensa di migliorare la difesa su palle inattive?

"Ritengo la nostra squadra una gruppo con giocatori molto abili nel gioco aereo. Dobbiamo migliorare e lo faremo con la giusta applicazione. A cominciare da domani, visto che la Ternana ha ottimi saltatori".

La rosa è a posto così?

"E' normale che l'Udinese sia sempre guardinga sulle evoluzioni di mercato, ma mi soffermerei più sul mercato in uscita, perché ci sono ancora giocatori da collocare. Io direi che da qui all'1 settembre l'Udinese sarà attiva sul mercato in uscita".

Giocare in uno stadio-cantiere è strano?

"E' innegabile che non avremo un aspetto positivo dalla situazione, ma è un anno di sacrificio in vista di un bene maggiore".

Giocare contro una squadra di categoria inferiore è utile per applicare i lavori estivi in una gara ufficiale?

"E' un turno preliminare e lo affronteremo come partita vera. Lo affrontiamo in maniera rimaneggiata, ma non piangiamo per questo, perché chi giocherà domani avrà la giusta fame e la voglia di partire alla grande ci farà affrontare la partita come la gara importante che è".

I tre portieri sono Brkic, Scuffet e Meret. C'è gerarchia tra i tre?

"Abbiamo le idee chiare su questa tematica, perché abbiamo una progettualità condivisa con la società. Su Meret, Scuffet, Brkic e Karnezis abbiamo le idee chiare. Domani giocherà Simone e da domani anche voi avrete le idee più chiare sulle idee della società e del club".

(udinese.it)

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