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Giovedì, 28 Marzo 2024
Sport Rizzi / Piazzale Repubblica Argentina

Stramaccioni: «Non mi aspetto una partita bella, ma da dentro o fuori»

Una partita da vincere, «per riprendersi lo stadio Friuli». Anche con l'aiuto dei tifosi, che pare abbiano risposto numerosi all'Auc-day

Una gara da vincere per Andrea Stramaccioni quella con il Cagliari, per ripartire e riprendersi il campo amico. 

MOLTI TIFOSI PRESENTI. Ringraziamo i tifosi che capiscono il momento, anche calcolando il disagio della situazione stadio. Per noi domani sarà una battaglia, per tanti motivi. Sono in difficoltà in classifica, hanno cambiato mister. Se i tifosi saranno tanti li ringrazio anticipatamente.

DI NATALE. È stato fermo domenica, ma già lunedì si è allenato da solo quando gli altri riposavano. Queste sono partite diverse, in cui i trascinatori come lui vogliono esserci a tutti i costi. Ieri e oggi si è allenato con noi, sta bene e dopo lo stop col Sassuolo è pronto. 

THEREAU. Ha speso molto con il Sassuolo, ma non avendo nulla di grave gli ho chiesto un sacrificio. Martedì era un po’ appesantito, e quindi mercoledì e giovedì l’abbiamo fatto riposare. 

LA ‘GARRA’ DELL’UDINESE. Da un po’ di tempo riusciamo a tirar fuori tutto. Non mi aspetto una partita bella, ma da dentro o fuori. Per noi è importantissimo vincere, rispettiamo il Cagliari ma vogliamo fare punti. 

GIOVANI. Forse domani ci sarà qualche esordio. Credo che  Hallberg sia il più pronto tra loro. Per Jaadi dobbiamo valutare bene le cose. Riguardo ad Aguirre l’ho portato in panchina perché voglio respiri l’ambiente, ma è arrivato stanotte. 

MURIEL. Preferisco non parlare fino a quando non ci saranno delle comunicazioni ufficiali.

CAGLIARI. Parlando del Cagliari, che mi interessa di più, penso abbia valori buoni non rispecchiati dalla classifica. Qualora confermassero il centrocampo folto sarebbe un bel tema tattico

L’ARMA DELL’UDINESE. Giocare in casa, perché è ora che si torni a dare soddisfazioni ai nostri tifosi sul terreno amico. Faremo la partita, ma dobbiamo essere bravi a non esporci al contropiede. 

MERCATO. La società sta lavorando tanto e commentiamo e giudichiamo alla fine di questo periodo. Adesso nella nostra testa c’è solo il Cagliari. 

CRISETIG. Mi è rimasto nel cuore, serio e professionista. Non si è montato la testa e ha continuato a lavorare duramente anche quando la prima squadra non l'ha convocato più. Gli auguro tutte le fortune possibili. 

LONGO NON ANCORA ESPLOSO. Aspetterei domani pomeriggio per valutarlo. Non è facile venendo dal settore giovanile dell'Inter, come accaduto per esempio a Mattia Destro, che ha fatto bene altrove. La strada per il successo è tortuosa, come per Zaza e Immobile. Se non molla potrà rappresentare il nostro futuro, a livello di Italia.

I CONVOCATI. Portieri - Karnezis, Meret, Scuffet;  Difensori - Danilo, Domizzi, Bubnjic, Heurtaux, Pasquale G. Silva; Centrocampisti - Piris, Allan, Hallberg, Jadson, Fernandes, Kone, Faraoni, Jaadi; Attaccanti - Aguirre, Di Natale, Thereau.

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