La Gsa parte male. Le pagelle: si salva Mortellaro, Pellegrino sbaglia tutto

Si dice che anche un lungo cammino inizia con il primo passo, ma la Apu Gsa lo fa nella direzione sbagliata, perdendo inaspettatamente a Imola contro una squadra costruita per un campionato di sopravvivenza. Dopo aver condotto, seppur mai con margini importanti, fino al terzo quarto (37-40 al riposo lungo), gli uomini di Cavina subiscono un parziale di 24-13 che ribalta l’inerzia della partita. Imola prende quel  vantaggio che non sarà più colmato e conclude a braccia alzate sul 78-71. Troppo brutta la Gsa di oggi per essere quella vera, molle in difesa e pasticciona in attacco, dove le individualità di indubbia qualità non hanno  mai prodotto un gioco corale. Ha colpito anche la totale assenza di leadership nei momenti di difficoltà. Non Simpson, non Powell né tantomeno Cortese (che è individualista di talento) hanno saputo prendere in mano la squadra quando la situazione lo richiedeva. D’altra parte vorrà pur dire qualcosa se il migliore di gran lunga dei bianconeri è stato Mortellaro, cioè un gregario seppure di lusso. Il lato positivo, se vogliamo, è che siamo soltanto all’inizio e c’è tutto il tempo per lavorare e migliorare l’assetto, magari mettendoci oltre agli ingredienti tecnici anche maggior carattere e determinazione. Siamo certi che già nelle prossime due gare interne con Mantova e Montegranaro arriveranno segnali più rassicuranti.

Le pagelle

Gsa

Mortellaro 7 Di gran lunga il Mvp della Gsa, ed è detto tutto

Simpson 5 Qualche sprazzo dopo un inizio difficoltoso poi nei minuti cruciali non si vede  

Powell 5,5 È un purosangue e fa alcune giocate di alta scuola ma senza dare continuità   

Cortese 5 Si perde a causa dei falli e di alcune conclusioni fuori ritmo, per il suo gioco ha necessità di stare in campo a lungo

Genovese Ng

Pellegrino 4,5 Classica serata in cui non c’è proprio, ha tutto il torneo per  rifarsi 

Nikolic 6 Gioca senza timori nel finale facendo qualche bel canestro  

Penna 5 Perde il duello con lo sconosciuto dirimpettaio Magrini. E’ giocatore intelligente ma dovrà crescere parecchio per fare il play titolare di una squadra che punta alla promozione

Spanghero 5 Una tripla e poco altro, si sforza di dare ordine al gioco

Pinton 5 Non pervenuto

Coach Cavina 5 Tatticamente è l’allenatore avversario a gestire (e vincere) la partita. Forse spinge troppo con le rotazioni, la squadra ha bisogno di avere gerarchie più chiare.

 
Imola

Fultz 6,5 ,  Crow 6,  Simioni 7,  Bowers 7,  Raymond 7,5, Magrini 7,5, Montanari 6, Rossi 7.

Coach Di Paolantonio 7,5-