La campagna abbonamenti dell’Udinese Calcio si fa “social” e approda su Facebook. Il club friulano è il primo della “serie A” a lanciare un concorso sul social media più popolare per incrementare il numero di abbonati riservando loro la possibilità di allenarsi sul campo con i campioni del cuore.

Accedendo alla pagina Facebook ufficiale della squadra, Udinese Calcio 1896, gli utenti che sottoscriveranno un abbonamento alla nuova stagione sportiva si “giocheranno” infatti la possibilità di partecipare a una partita di allenamento con i campioni dell’Udinese.

Il meccanismo di partecipazione è semplice: sarà sufficiente scrivere su un’apposita applicazione perché si ama l’Udinese utilizzando al massimo 140 caratteri. Le descrizioni saranno visibili a tutti gli altri utenti di Facebook (fan e non) che potranno votare: i cinque autori delle dichiarazioni più votate vinceranno la possibilità di giocare al fianco dei loro beniamini in una partita-allenamento  al Centro Sportivo “Bruseschi”, sotto la guida esperta dell’allenatore Francesco Guidolin.

Ma non è questa la sola novità in rete per il club friulano:  collegandosi al sito  www.abbonamentiudinese.it infatti  i tifosi bianconeri vecchi e nuovi potranno  trovare tutte le informazioni utili per sottoscrivere o rinnovare l’abbonamento e rimanere in contatto con il club, condividendo in tempo reale le novità organizzative e sportive della nuova stagione.

La campagna abbonamenti ha anche altre interessanti novità, in particolare la realizzazione del nuovo logo “BiancoNeroVero”, vero fil rouge di tutte le iniziative di comunicazione nate a supporto della nuova campagna abbonamenti, che sarà declinato su spot radio e tv, annunci stampa off e online, affissioni statiche e dinamiche.

“Si tratta di un logo nato per sottolineare e allo stesso tempo incentivare il sentimento di appartenenza alla nostra squadra – ha detto Franco Collavino, direttore generale dell’Udinese Calcio Spa – è importante infatti che gli abbonati e in generale tutti i tifosi del club bianconero si riconoscano in una  comunità unita negli ideali sportivi e nel fairplay ma anche caratterizzata da  simboli  e linguaggi comuni”.