Inter - Udinese 2-5 | Ancora una volta i bianconeri conquistano l'Europa
Pinzi, Domizzi, Di Natale, Gabriel Silva e Muriel. Cinque marcatori diversi portano con merito l'Udinese in Europa League, lasciando dietro in classifica Roma e Lazio. La vittima sacrificale è l'Inter, che anche se rimaneggiata per i tantissimi infortuni è veramente poca cosa
Record di punti stagionale. Record di punti nel girone di ritorno. Record per la serie di otto vittorie consecutive. Quinto posto. Terza volta consecutiva in Europa. Quarta volta in Europa per Guidolin in quattro anni di panchina bianconera. Primo gol di Gabriel Silva, undicesimo di Muriel e ventitreesimo di Di Natale. Sono questi i numeri e i record che costellano la serata europea dell'Udinese.
IL VIDEO DELLA PARTITA
Pinzi, Domizzi, Di Natale, Gabriel Silva e Muriel sono solo le punte dell'Iceberg bianconero che affonda il Titanic Inter. Tutta la squadra combatte e si danna per l'obiettivo europeo, rendendo ininfluente la partita (peraltro persa) della Lazio con il Cagliari. La partita si mette subito bene quando, dopo 50", il Gladiatore supera una colpevolissima difesa nerazzurra e costringe Handanovic a raccogliere la palla dalla rete per la prima volta della serata. Poi, al 10^, Domizzi svetta indisturbato di testa e batte ancora una volta l'ex portiere. L'Inter riesce a ridurre le distanze con Juan Jesus aiutato da Brkic. Ma prima della fine della frazione, sale in cattedra Totò Di Natale. Dal vertice dell'area lascia partire un precisissimo tiro a giro verso il secondo palo, colpendolo e facendo rimbalzare la palla in rete. Standing ovation di San Siro e 3-1 friulano.
LE PAGELLE
Nel secondo tempo, arriva la gloria per Gabriel Silva, che con un ottimo pallonetto supera per l'ennesima volta Handanovic e dimostra tutte le difficoltà dell'Inter. La partita rallenta, ma i nerazzurri (grazie all'ingresso in campo di Palacio, unica nota positiva) si rifanno sotto con il terzo gol stagionale per Rocchi, servito proprio dall'argentino e aiutato ancora dal portiere serbo. Tre minuti dopo, però, l'Udinese torna a tre gol di distanza con la realizzazione (facilitata da Nagatomo ed Handanovic) di Luis Muriel, 11 centri su 22 presenze, di cui molte da subentrante. Termina così, con i tifosi bianconeri che esultano insieme alla squadra al ritorno nella notte al Friuli e l'Inter che chiude una stagione pesantemente negativa.
