Un friulano meglio di Elodie, Tananai, Mr. Rain e Bennato
L'udinese Alberto Zeppieri ha vinto a Roma il festival cinematografico internazionale Tulipani di seta nera
Il videoclip “Shchedryk - Peace 4 Ukraine”, prodotto dall'udinese Alberto Zeppieri con la slovena Tinkara, ha trionfato al festival cinematografico internazionale “Tulipani di seta nera” che si è svolto di Roma nello scorso weekend.
La pellicola musicale, che grazie alle introduzioni internazionali di Zeppieri e Tinkara ha potuto contare sulla presenza di una trentina di artisti internazionali da tutta Europa e anche dall'Africa, ha sbaragliato la concorrenza agguerrita degli altri quindici finalisti, tra cui Tananai e Mr. Rain (protagonisti all'ultimo festival di Sanremo), Eugenio Bennato e la cantante Elodie che con “Ti mangio il cuore” (musiche di Elisa) ha saputo però rifarsi conquistando un David di Donatello.
Il corto
Zeppieri era presente alla finale di “Tulipani di seta nera” anche con un secondo videoclip (“Lascia che un bimbo cresca”, realizzato a Capo Verde con il regista e artista Mario Lucio Sousa Mendes, autore della musica su testi di Alberto), ma è stata la co-produzione europea “Shchedryk - Peace 4 Ukraine” a convincere la nutrita giuria di critici, giornalisti e addetti alla cinematografia.
Il corto di Zeppieri e Tinkara partecipava alla categoria dei social-clip sotto la direzione artistica di Grazia Di Michele. La canzone e le immagini del regista Vladimir Jurc si sono aggiudicate non solo il premio principale della propria sezione, ma anche il premio della critica cinematografica e il premio speciale “Asvis” per l'impegno sociale. L'aggressione della Russia sull'Ucraina è stata ovviamente l'argomento sviluppato per sensibilizzare una riflessione di pace attraverso l'arte.
«L'idea è nata esattamente un anno fa - confessa Tinkara - subito dopo la vittoria della band ucraina Kalush Orchestra all'Euro Song Contest di Torino 2022. In un primo tempo avevo individuato nella loro canzone “Stefania” la base su cui creare la cordata di artisti pro-Ucraina. Alberto però, dall'alto della sua esperienza, mi ha fatto subito capire che sarebbe stato problematico ottenere i diritti di un brano vincitore di un festival così importante (al quale anch'io in passato ho partecipato) per poterne fare adattamenti nelle varie lingue d'Europa. In effetti ciò è apparso subito impossibile. Così abbiamo spostato il tiro su una canzone popolare ucraina, dal titolo “Shchedryk”, conosciuta nel mondo anche come “Carol of the bells”».
«Tinkara è una pop-star molto apprezzata in Slovenia e nelle nazioni confinanti - commenta Alberto Zeppieri - e con lei ho prodotto ambiziosi progetti internazionali fin dal 2003. Ci siamo divisi i compiti in una lotta contro il tempo: lei ha avuto a disposizione i suoi contatti e da parte mia io ho coinvolto artisti coi quali collaboro frequentemente: a Capo Verde, in Senegal, Grecia, Francia, Polonia, Portogallo e ovviamente in Italia, dove ho chiesto aiuto al tenore lirico Piero Mazzocchetti in rappresentanza del “Belcanto” italiano nel mondo. Tutti loro, nessuno escluso, hanno accettato l'invito registrando voce e immagini nella propria nazione e tutti lo hanno fatto pro-bono. Poi un altro friulano, il pordenonese Vito Leonardo Tritto (che avevo presentato a Tinkara alcuni mesi prima), ha ricevuto l'incarico di realizzare l'arrangiamento del brano e di assembleare i vari file provenienti nostro tramite da ogni dove».
Gli interventi strumentali di Ghigo Renzulli dei Litfiba alla chitarra elettrica e di Ian Anderson dei Jethro Tull al flauto hanno impreziosito ulteriormente il videoclip e la canzone. Il risultato finale è stato superiore ad ogni più rosea previsione.
Il futuro ora riserva altri importanti sfide per la coppia di produttori: Tinkara è già alle prese con nuovi progetti nell'Est Europa, mentre Zeppieri sta per realizzare un album di canzoni inedite di Franco Califano, con artisti del calibro di Morgan, Tiromancino, Franco Simone, Grazia Di Michele, Alberto Fortis, Mariella Nava, Karin Mensah, Nisi, Jo Chiarello, Patty Pravo e molti altri. Inoltre è praticamente in stampa il volume conclusivo del suo progetto discografico “Capo Verde, terra d'amore”, che verrà presentato in autunno nell'arcipelago africano.
