"La ciclovia di via Pradamano immersa in una selva oscura"
Ogni volta che vado in studio in bici mi imbatto all'incrocio fra Via Pradamano e Via della Cernaia in gruppi di cicloturisti, per lo più stranieri, che si immettono in Via Pradamano seguendo la ciclovia FVG1 e ogni volta si impiantano qui perché non sanno dove andare. Percorrono il sottopassaggio di Viale Palmanova con la doppia ciclabile, svoltano in Via Cernaia, poi in Via Pradamano e poi..."Stoppen!" La ciclabile diventa marciapiede, la segnalazione è un adesivo sul palo della luce e il percorso è ostacolato da alberi e fusti sporgenti. Mi fermo anche io per rassicurarli sul fatto che la strada è giusta e che devono proseguire per Via Pradamano se vogliono raggiungere le varie tappe della ciclovia fino a Grado. Ringraziano e proseguono, scuotendo un po' la testa perché una ciclovia dovrebbe essere curata e segnalata un po' meglio. Come dargli torto...
Ester Soramel