Gestione dei rifiuti: le proposte di “Acuile dal Friûl”
LA BATTAGLIA DEL XXI SECOLO Gestione dei rifiuti: le proposte di “Acuile dal Friûl”
RIFIUTI ,TRATTAMENTO E RICICLO
L'annoso problema dei rifiuti và risolto partendo dalla fase di produzione degli stessi, ovvero si devono porre le basi per una sostanziale riduzione della loro immissione nelle fasi di produzione e distribuzione, in quanto il loro riciclo e il loro smaltimento, necessita di processi complessi e costosi. Un concetto fondamentale che è necessario introdurre soprattutto nell'opinione pubblica, e` la distinzione tra IMBALLAGGI E CONTENITORI RICICLABILI E IMBALLAGGI E CONTENITORI RIUTILIZZABILI, quest'ultimi sono di gran lunga da preferire in quanto non vengono ne` smaltiti ne` rilavorati con processi costosi dopo aver svolto il loro compito. -RIFIUTI PLASTICI : è indispensabile la riduzione degli imballaggi secondari e terziari (utilizzati per la distribuzione e il trasporto delle unità singole di vendita dei vari prodotti) in quanto materiale non riutilizzabile, mantenendo solo l'imballo primario in materiale riciclabile. Sarà, quindi, indispensabile la sostituzione degli imballaggi secondari e terziari, con cassette e pedane smontabili e riutilizzabili, che seguiranno un percorso circolare che, partendo dal luogo di produzione, giungerà fino al consumatore finale, per poi ritornare a ritroso verso il luogo di produzione, dove, dopo opportuna pulizia e sanificazione, verranno riutilizzati.
VETRO
Incentivare l'uso massiccio del vetro per tutti i liquidi e conserve alimentari, con il meccanismo del vuoto a rendere. Svolto il suo compito, il contenitore in vetro non viene riciclato ( con enorme dispendio energetico) ma riutilizzato dopo opportuna sanificazione. -CARTA E CARTONE: Mantenere l'utilizzo degli imballaggi in carta e cartone solo nella misura indispensabile per la salvaguardia del prodotto e limitatamente alla confezione primaria. L'imballaggio secondario e terziario verrà sostituito con cassette e contenitori plastici riutilizzabili. Non verrà vietato l'uso di plastica e/o carta/cartone in nessun modo, ma l'utilizzo di tali materiali come imballaggi e contenitori non riutilizzabili, sarà tassato in maniera opportuna in un'ottica di forte limitazione dell'ingresso di questi materiali nella catena produttiva/distributiva.
FRAZIONE ORGANICA RIFIUTO SOLIDO URBANO ( FORSU)
Il trattamento della frazione organica dei rifiuti urbani, deve essere permesso solo con processi di compostaggio “classici”, protratti per il tempo necessario per renderli non pericolosi. Il compostaggio verrà permesso solo in stabilimenti autorizzati e solo per il rifiuto prodotto in regione. L'utilizzo del compost ottenuto, sarà permesso solo come ammendante in coltivazioni non destinate all'uso alimentare né umano né animale.
ALTRE TIPOLOGIE DI RIFIUTI
Il ciclo di trattamento e riciclo dei rifiuti sarà effettuato interamente in regione e solo per i rifiuti regionali. La denominazione “rifiuto speciale” che quindi può essere spostato fra le varie regioni, verrà valutata di volta in volta, da un'apposita commissione di esperti, che ne autorizzerà lo spostamento solo in casi eccezionali e non come prassi. Saranno premiate (con sgravi fiscali) tutte le ditte e le attività che utilizzeranno contenitori riutilizzabili. Saranno tassati adeguatamente tutti gli imballaggi NON riutilizzabili anche se riciclabili. BIOECONOMIA Nell'ottica di favorire la coltivazione di colture non destinate all'alimentazione, si prospetta lo sviluppo del settore della BIOPLASTICA, dei BIOPOLIMERI e delle materie prime per L'INDUSTRIA TESSILE a partire dalla matrice vegetale o dai sottoprodotti dell'industria alimentare ed enologica (vinacce, scarti dell'industria molitoria, bioplastica da mais, tessuti da colture da fibra). Lo sviluppo delle colture da fibra, sara` importante anche per la crescente richiesta di materiali isolanti per l'edilizia ricavati dalla lavorazione di queste piante. Sempre nel campo della bioeconomia, sarà importante favorire lo sviluppo della filiera del legno per scopi energetici, incentivando la produzione di cippato e pellet a partire, sia da scarti di lavorazione, ma soprattutto con opportune coltivazioni o sfruttamenti boschivi.
Acuile dal Friûl - Moviment Autonomist par il Friûl Aquila del Friuli - Movimento Autonomistico per il Friuli www.acuiledalfriul.org