Carbonara, cacio e pepe e saltimbocca, cucina romana in centro a Udine
Il locale Al Vapore diventa osteria romana grazie alla collaborazione di due amici. Si potranno gustare piatti della tradizione della Capitale con un tocco friulano
Novità nel cuore di Udine con la nuova vita di un locale molto popolare del centro, Al Vapore in vicolo Sillio, che diventa un'osteria romana. Nella carta del menù non mancheranno, quindi, le classiche pastasciutte romane, i secondi tradizionali e le interiora. L'operazione è un'idea di due amici, Antonino Monorchio e Francesco Roma. Quest'ultimo gestirà direttamente la nuova struttura.
Le parole
"Siamo amici da una vita – ci racconta Antonino – ed era molto tempo che volevamo lavorare insieme ad un progetto di ristorazione. Poi l'occasione di prendere in gestione un locale molto conosciuto come Al Vapore ha fatto diventare questa intenzione una realtà". Insieme a Francesco, reduce da diverse esperienze pregresse nel settore gastronomico, hanno avuto un'idea precisa su cosa presentare al pubblico: "Abbiamo pensato che questo tipo di osteria mancasse tra i locali di riferimento del centro di Udine. E così abbiamo deciso di proporre cucina romana. Una cucina saporita e riconoscibile, che può attrarre sicuramente chi ama mangiare bene e con gusto". Proseguono i due soci: "Il locale è diviso in due parti. Al piano terra ci concentreremo sugli aperitivi con tante delizie sfiziose di accompagnamento: salumi anche nostrani, crostini, i fritti. Mentre al piano superiore ci sarà posto a sedere fino a sessanta commensali. Abbiamo rivisto l'arredamento per dargli il nostro tocco personale". A gestire tutto sarà Francesco. "Di cui ho piena fiducia" sottolinea Antonino. Francesco aggiunge:"Oltre a me, ci sarà uno staff composto da altre quattro persone. Due in cucina, una al piano terra e una per il primo piano". Per quanto riguarda il menù: "Ci siamo concentrati sulla qualità dei piatti piuttosto che sulla quantità. Puntiamo anche sulla rotazione delle proposte, che seguiranno principalmente la stagionalità. Per cui, in questo periodo, potrete trovare le classiche puntarelle con l'acciuga. In primavera ci saranno i carciofi alla giudia, ad esempio. Sui primi nessun dubbio: carbonara, amatriciana, cacio e pepe e gricia. I quattro pilastri della cucica romana. Sui secondi andiamo dai caratteristici saltimbocca alla romana, passando per le polpette. Ma anche la coda alla vaccinara e le trippe al sugo".
L'appuntamento per scoprire tutte queste gustose novità è per lunedì 21 novembre con la serata per l'inaugurazione, a partire dalle 19.