Dal Friuli a Hollywood, giovane compositore fa incetta di premi

Arriva direttamente da Hollywood l'ultimo riconoscimento per Luca Buosi, giovane e talentuoso compositore friulano. È sua, infatti, la colonna sonora del cortometraggio “13 scatti” del regista toscano Leonardo Barone premiato nell'ultima edizione dell'Hollywood horror festival di Los Angeles.

Premiato in diversi concorsi internazionali

Classe 1982, originario di Maniago, dove ancora vive, Luca non è nuovo a prestigiosi riconoscimenti. Lo stesso film con le musiche originarie “made in Friuli” è stato premiato infatti allo Europe film festival nel Regno Unito e all'Istanbul film awards.

Luca lavora come impiegato, ma la passione per lo spartito ce l'ha dentro da quando aveva 11 anni. Dalla classica al jazz, dalla musica meditativa a 432 Hz, sua altra grande passione, al rock fino alle colonne sonore per film horror, la sua musica ha girato letteralmente il mondo.

Dai piano bar al cinema

Il poliedrico artista friulano, prima di approdare alle colonne sonore per film, ha suonato con diversi gruppi si è esibito nei piano bar, e anche qui ha fatto incetta di diversi premi, così come per noti imprenditori italiani, oltre ad essersi esibito allo stadio Friuli in occasione di un paio di partite dell'Udinese.

I più grandi riconoscimenti, comunque, arrivano dal grande schermo, prima con piccoli contributi musicali e poi con composizioni che valorizzassero le opere di alcuni registi con cui ha collaborato.

E iniziano ad arrivare i riconoscimenti esteri, quattro nel solo 2019. Fino al recente “13 scatti” premiato nella capitale mondiale del cinema, Hollywood.