Musica, balli e divertimento: i 20 anni del Krepapelle

Compie vent'anni il music bar Krepapelle di via Tavagnacco e festeggia con una serata per i clubber di ogni età. Sabato 5 novembre ci sarà la festa  con tre dj d'eccezione, che hanno contribuito alla fama dello storico locale: Julio Montana, Miki Perini e Riki Emme Dj. L'apertura è prevista per le 22 e 30. Ci saranno musica dance commerciale, reggaeton e altre sonorità degli ultimi vent'anni.

Un traguardo non indifferente per una locale grazie a "tanta dedizione e  serietà", come afferma Marco Crisafulli, uno dei titolari. Il Krepapelle è nato con una vocazione per i concerti live. "Negli anni duemila si iniziava con un concerto dal vivo, per poi proseguire con la serata danzante – ci racconta Marco –, ma poi le esigenze del pubblico sono cambiate e noi ci siamo adeguati. Adesso siamo aperti il venerdì e sabato e proponiamo eventi dedicati al mondo latino, ma anche musica dance commerciale, senza dimenticare le nuove tendenze come ad esempio la trap". Molto gettonate anche le feste studentesche, organizzate in collaborazione con le scuole superiori di Udine: "Sono occasioni in cui anche i minorenni possono venire al Krepapelle per divertirsi, ballare e stare in compagnia. Ci teniamo al fatto che tutto si svolga in completa sicurezza. Per cui controlliamo tramite dei braccialetti di colore diverso, ma anche con altri sistemi, di non servire gli alcolici a chi non ha compiuto 18 anni". Di certo il mondo della notte è cambiato in questi vent'anni, "ma il Krepapelle ha sempre saputo rinnovarsi, ascoltare il proprio pubblico e offrire musica e divertimento a 360 gradi". Quello che non è cambiato di sicuro è lo spirito del locale e di chi lo gestisce sin dagli inizi come Luca Gallai, ormai uomo simbolo del music bar: "In una delle ultime serate mi si è avvicinata una ragazza e mi ha detto che mi portava i saluti di sua mamma e suo papà. All'inizio sono rimasto senza parole. Poi lei mi ha spiegato che i genitori si erano conosciuti vent'anni fa proprio al Krepapelle. Mi è venuto proprio da sorridere! Galeotto fu il nostro locale e ora ci viene a ballare la figlia. Mi sono sentito una specie di Cupido".

Pochissimi sono gli udinesi che non ci hanno mai messo piede, e pochissimi quelli che non hanno ricordi o aneddoti da raccontare legati alla musica o ad una serata speciale. Il Krepapelle resta e continuerà ad essere uno dei riferimenti mitici del divertimento cittadino.