A Udine si potrà fare necroturismo al cimitero monumentale di San Vito
Studenti e studentesse dello Zanon di Udine hanno realizzato una web app interattiva per svelare una cinquantina di significativi monumenti di uno dei cimiteri più antichi e belli d’Italia
Un inedito strumento multimediale realizzato dagli allievi della 5AT e 5CT dell’indirizzo turismo dell’Istituto Antonio Zanon di Udine per valorizzare il cimitero monumentale di San Vito. Si tratta di una web app che consentirà di visitare virtualmente e scoprire la storia di una cinquantina dei monumenti più significativi di uno dei cimiteri più antichi d’Italia. Progettato nel 1817 dall’ingegnere Valentino Presani, prestigioso architetto neoclassico friulano, il cimitero di San Vito fu concluso nel 1906. Al suo interno numerosi manufatti di pregio architettonico tra cui la maestosa cappella della famiglia D'Aronco.
La vera storia degli innamorati udinesi, le cui tracce si trovano al cimitero di San Vito
Il progetto
L'app è il prodotto dell’attività laboratoriale “Interactive visual elements per la valorizzazione del patrimonio storico artistico e paesaggistico” ideata all’interno di un progetto didattico dalla professoressa Laura Chinellato e dal professore Luca Roncadin, in collaborazione con Vania Gransinigh, conservatrice di Casa Cavazzini e Gabriella Bucco, storica d’arte, giornalista, esperta di arti applicate dell’Ottocento e del Novecento nel Friuli Venezia Giulia. La web app interattiva è stata ottimizzata per essere visualizzabile da ogni tipologia di dispositivo e sarà accessibile dal sito della scuola. Successivamente sarà scaricabile grazie ad un pratico QR-code anche presso gli ingressi principali del cimitero. Il necroturismo o turismo cimiteriale è una tendenza che sta prendendo sempre più piede anche in Italia. Un'esperienza inusuale che permette di scoprire opere d'arte funeraria di grande valore per lo più sconosciute anche agli stessi cittadini udinesi.
