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Giovedì, 28 Marzo 2024
Scuola San Domenico

1\2 Ocjo, la sicurezza va in scena al Marinoni

Le toccanti testimonianze degli studenti di Grafica e Comunicazione dell'Istituto Marinoni di Udine dopo la tragica morte di Lorenzo Parelli. Avevano appena assistito allo spettacolo "Ocjo, la sicurezza va in scena", a cura dell'AMNIL Udine

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di UdineToday

Per una tristissima circostanza Lorenzo Parelli, uno studente, ha perso la vita sul lavoro poche ore dopo che altri giovani studenti, al Marinoni, avevano assistito a “Ocjo, la sicurezza va in scena”. Ocjo è uno spettacolo “speciale”, unico nel suo genere, un’esperienza formativa dal forte impatto emotivo che è stata replicata centinaia di volte in tutta Italia. “La sicurezza sul lavoro” è uno dei punti sanciti dalla Costituzione Italiana (articoli 2, 32 e 41 dove si prevede la tutela della persona umana nella sua integrità psico-fisica come principio assoluto ai fini della predisposizione di condizioni ambientali sicure e salubri). È una priorità del governo attuale incentivare e semplificare l'attività di vigilanza in materia di salute e sicurezza su lavoro a partire dalla sensibilizzazione degli studenti in tutte le scuole di ordine e grado. A tal fine l’AMNIL (Associazione Nazionale Mutilati Invalidi Lavoro) di Udine da diversi anni promuove questo progetto che, in modo inusuale e innovativo cerca di sensibilizzare e trasmettere la cultura della prevenzione in materia di salute e sicurezza nel lavoro. Per il Marinoni Bruzio Bisignano, formatore e, da quando è nato Ocjo, anche attore, insieme a Flavio Frigé, grande invalido del lavoro, ne hanno fatto una speciale riduzione per riuscire a portare lo spettacolo nell’aula magna della scuola. E così è stato: venerdì 21 gennaio 2022, alla presenza del Dirigente Scolastico dott.ssa Anna Maria Zilli e con l’introduzione del sig. Luigi Pischiutta, Presidente AMNIL Udine, la 5B, 4C, 3E e 3G dell'indirizzo Grafica e Comunicazione hanno potuto assistere a questo speciale evento, tanto più prezioso perché inedito in periodo di pandemia. Oltre ad aver imparato con il cuore, più che con la testa, quanto è importante rispettare e far rispettare le regole sulla sicurezza, potranno riflettere anche sul loro ruolo di futuri graphic designer nel momento in cui dovranno creare pubblicità o illustrare temi inerenti il lavoro. Spesso un bel poster non manda un messaggio corretto, ignorando segnali, dispositivi di protezione individuale, norme che regolano questo delicato aspetto del vivere quotidiano. Al contrario Micaela Salmone, 5BGC, ha creato per l’evento un manifesto d’impatto che punta l’attenzione proprio sull’ingenuità di fronte a pericolo e su un casco, indispensabile salvavita in molte attività anche ludiche. E, per finire, le toccanti parole di due studenti: “Lorenzo, se solo avessi visto quel corso!”, Marco, 3GGC “1/2 Ocjo ci ha fatto aprire gli occhi sulla nostra sicurezza, su come comportarsi e non dare mai niente per scontato. Spesso e volentieri sottovalutiamo importanti particolari. La morte di Lorenzo Parelli ha colpito tutti, segna un punto di svolta. Lorenzo sappi che hai svegliato tutto il paese, tutta l’Italia. Solo il signore sa il perché ha scelto te, forse solo con il tempo capiremo, ed è solo un inizio… Lorenzo mi manchi tanto, un giorno ci rivedremo tutti quanti insieme, te lo prometto.” Anna, 3EGC Riportiamo qui alcune riflessioni fatte in classe: “Ocjo mi ha fatto riflettere sul quanto sia importante la sicurezza e di non prenderla alla leggera.”, Leonardo “La sicurezza è importante soprattutto nel lavoro. Purtroppo talvolta si sottovaluta la cosa e qualcosa finisce inevitabilmente in tragedia. A volte però si sopravvive e non sempre è facile La storia di Flavio è un esempio di come anche la mancanza apparentemente inutile di una misura di sicurezza possa portare a un cambiamento radicale nella vita di una persona.”, Mattia “Questo spettacolo è un perfetto mix tra divertimento e riflessione, riuscire a raccontare in questo modo un argomento molto preciso e rigoroso, riesce a farti ragionare sulle rispettive che bisogna rispettare sul lavoro siano decisive per la vita di tutti i giorni.”, Romeo “Durante lo spettacolo sono rimasta colpita dalla testimonianza del ragazzo Flavio che nonostante tutto non si è arreso, ma ha avuto la forza di andare avanti.”, Francesca “Ocjo è stato una rappresentazione che mi ha fatto capire quanto vale la vita e quanto sia facile perderla.”. Romina “La testimonianza di una persona rimasta invalida a causa del lavoro, raccontata con una serenità probabilmente guadagnata dopo molto lavoro su di sé, è veramente toccante e fa riflettere.”, Emily “Quello che è successo pochi giorni fa, quasi in correlazione con il nostro percorso di studio e le lezioni sulla sicurezza sul lavoro, mi ha fatto capire l'importanza di questo argomento. L'idea che sul lavoro è possibile farsi male mi mette timore, ma ora so che con le giuste precauzioni si è più sicuri. Spero veramente che la sicurezza sul lavoro non venga mai sottovalutata.”, Sabrina “Flavio ha condiviso con noi la sua esperienza, come in una frazione di secondo la sua vita si sia completamente distrutta per una piccola distrazione. La forza con la quale si è risollevato trasmette forza e fa capire che se vuoi riprenderti la tua vita in mano, puoi farlo, basta che tu lo voglia fino in fondo.”, Silvia.
(Ph. Claudio De Cicco)

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