Pronte a ripartire le attività nel presidio ospedaliero di Cividale

Prima era stato il vicegovernatore regionale con delega alla Salute Riccardo Riccardi ad annunciarne la ripresa, poi è arrivata la conferma della sindaca di Cividale del Friuli Daniela Bernardi: l'8 marzo riapriranno i servizi ospedalieri nella Città Ducale. Martedì prossimo, dunque, saranno riaperte le sale operatorie del presidio ospedaliero di Cividale del Friuli per gli interventi minori. In seguito sarà riattivato il centro trasfusionale. Le dichiarazioni della sindaca Bernardi confermano quindi quanto aveva preannunciato Riccardi dal consiglio regionale, con la garanzia della parola del governatore Massimiliano Fedriga. La riapertura della medicina dipende dagli organici: è in previsione un piano di rientro del personale distaccato in altre strutture. L'investimento previsto è di circa 10 milioni, di cui più della metà da fondi regionali: è previsto che i posti letto passino da 49 a 65, visto che nella nuova struttura troveranno spazio l'Ospedale di comunità, la Centrale operativa territoriale e la Casa della comunità. Nuova vita anche per il Pronto soccorso, attualmente rinominato Pronto intervento, rispetto alla cui riapertura non ci sono al momento indicazioni certe.