Nuova sede per Aspic Fvg al Città Fiera

Presso il centro commerciale Città Fiera di Udine, è stata aperta una nuova sede Aspic Fvg dedicata al volontariato. Tra i servizi offerti tutte le iniziative legate alla psicologia e counseling di comunità legate sostegno psicologico gratuito. Verranno sviluppati: un centro di ascolto e orientamento, i gruppi ama per l’autosostegno su tematiche di disagio specifico come le dipendenze, le separazioni, l’alimentazione, il lutto, per citarne alcune ,e infine, l’organizzazione di serate e conferenze gratuite, workshop e laboratori.

L'inaugurazione

La presidentessa di Aspic Fvg Anna Degano, durante la cerimonia di inaugurazione, ha ringraziato il patron del Città Fiera Tony Bardelli per la generosità di aver concesso gli spazi per la nuova sede in comodato gratuito. Presenti anche il presidente del consiglio regionale Pieromauro Zanin e sei rappresentanti di altrettante Amministrazioni comunali: Talmassons, Pagnacco, Pasian di Prato, Campoformido, Martignacco e Majano.
All’inaugurazione era presente anche una delegazione in rappresentanza dell’ordine regionale degli psicologi psicoterapeuti nella persona del dottor Adriano Santacaterina e la presidente del club Unesco Renata Da Ronco. In video conferenza Claudia Montanari, fondatrice di Aspic nazionale

Le dichiarazioni

Anna Degano ha affermato: “In questo momento storico, caratterizzato dalla pandemia e da forti tensioni sociali e politiche, che colpiscono le nostre società globale, con ricadute sull’intero pianeta, sono convinta che questo stato di criticità planetaria è l’occasione per far emergere la vera solidarietà. La solidarietà è valore di nobiltà e noi friulani lo abbiamo già vissuto con il terremoto del 76. Gli abitanti di questa terra si distinguono per discrezione, operosità, e generosità, la stessa generosità che ha dimostrato il signor Tony Bardelli dando ad Aspic Friuli Venezia Giulia per il volontariato la sede in comodato gratuito, sede che verrà messa disposizione a tutta la comunità e a chiunque ne abbia bisogno”. La presidentessa ha poi concluso: “Questa sede si fonda su tre grandi principi della psicologia di comunità: il primo è la possibilità, intesa come capacità di lavorare con ciò che c’è con le risorse e non con ciò che manca, sviluppare quindi le potenzialità di una persona di un territorio di un gruppo. La seconda la connettività intesa come capacità di sviluppare relazioni, connessioni e costruite rete umana la terza è la speranza intesa come capacità e propensione a sviluppare progetti, idee partendo dai sogni dei desideri che sono la base per la motivazionale della vita”.