Coronavirus, due casi sospetti a Udine e due a Trieste: tutti negativi
L'ultimo riguarda un friulano rientrato dalla città di Wuhan, ricoverato in isolamento nel reparto di infettivologia
Sono tutti negativi i quattro casi sospetti di Coronavirus segnalati in Friuli Venezia Giulia negli ultimi giorni, vale a dire due a Udine e due a Trieste. La conferma, in questo senso, arriva dall'assessore regionale alla Salute, Riccardo Riccardi, che ha esternato ai microfoni di Udinese Tv.
I casi
Martedì 28 gennaio un friulano si è presentato spontaneamente al pronto soccorso dell'ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine, appena rientrato da Wuhan, la città cinese che è diventata il cuore dell'epidemia. L'uomo, da quanto si è appreso, è ancora ricoverato in isolamento nel reparto di infettivologia: sono ancora in corso i controlli di routine previsti per escludere il contagio.
Domenica 26 a presentarsi sempre al pronto soccorso udinese era stato un cinese di rientro dal suo Paese che voleva accertarsi di non aver contratto la temuta epidemia. Nessun pericolo: l'uomo è stato già dimesso.
Psicosi collettiva
In queste ore la Regione sta approntando un percorso di screening di quanti sono rientrati dal paese asiatico e vogliono sottoporsi ad accertamenti. Nonostante si moltiplichino le rassicurazioni da più parti, la psicosi da virus si sta diffondendo anche in Friuli Venezia Giulia: a confermarlo il numero di telefonate per richiesta di informazioni giunte in questi giorni al reparto di infettivologia dell'ospedale di Udine.