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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Salute

A Udine alta concentrazione di pollini, boom di allergie primaverili

Si stima che circa il 20 per cento della popolazione soffra di questo tipo di problema stagionale, con sintomatologie molto diverse tra loro

Pioppi, frassini, graminacee e molte altre piante presenti nel territorio di Udine provocano, nel periodo primaverile, diverse reazioni allergiche a moltissime persone. Secondo alcuni studi ne soffre circa il 20 per cento della popolazione. Queste reazioni sono causate dall’esposizione a sostanze volatili che danno sintomi fastidiosi come congestione nasale, occhi che lacrimano, gonfiori e occhiaie bluastre, starnuti, tosse, prurito nel naso, sul palato o in gola, stanchezza e debolezza. Solo per citare i più frequenti.

Quando compare?

L’allergia può comparire a qualsiasi età, ma in genere inizia nell’infanzia o durante l’adolescenza. In molti casi i sintomi migliorano con l’età, in alcuni soggetti fortunati possono anche sparire completamente.

Quali trattamenti?

Il trattamento ideale della rinite allergica è quella di evitare l’esposizione alla sostanza responsabile dei sintomi. Nel caso dei pollini, purtroppo, questa opzione è di difficile applicazione. Per questo motivo, sono stati messi a punto numerosi farmaci in grado di prevenire, alleviare o trattare i sintomi più fastidiosi delle riniti allergiche. Con l’aiuto del farmacista nei casi più leggeri, con la consulenza del medico curante nella maggior parte dei casi e con la consulenza specialistica di un allergologo per le allergie più gravi. I corticosteroidi intranasali in forma di spray sono il rimedio più frequente per i sintomi persistenti, altre terapie includono antistaminici, decongestionanti e i lavaggi nasali. Per i casi più gravi è necessario rivolgersi agli specialisti come quelli del reparto di Allergologia Diagnostica dell'ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine.

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